(ANSA) - BIELLA, 16 NOV - Aveva trasformato la sua casa in
una serra per la coltivazione della marijuana. Un milanese di 30
anni, con precedenti di polizia specifici, da qualche anno si
era trasferito in un comune della Valle Cervo, dove aveva preso
un appartamento in affitto.
Dopo aver ricevuto notizie di strani movimenti nell'alloggio
i carabinieri della compagnia di Biella avevano iniziato a
tenere sotto controllo l'abitazione fino a intervenire.
All'interno dell'appartamento hanno trovato tre chili e mezzo di
marijuana già confezionata in barattoli e sacchi di plastica,
oltre a piccole quantità di hashish, ketamina, e funghi
allucinogeni, oltre a tutto l'occorrente per la pesatura e il
confezionamento dello stupefacente.
Ma la scoperta più sorprendente i militari l'hanno avuta
entrando nella mansarda, dove in una stanza l'uomo aveva creato
una vera e propria serra indoor artigianale, dotata di tutta
l'attrezzatura necessaria per la coltivazione e la cura delle
piante di cannabis: sistema di ventilazione per l'areazione,
lampade per il riscaldamento e concimi per la crescita
accelerata, con oltre 150 piante di marijuana alte circa 40 cm.
in piena attività vegetativa. In un altro ambiente era invece
stato creato un impianto per l'essicazione della marijuana,
costruendo due "grow room" ideali per essiccare le
infiorescenze.
L'uomo è stato quindi arrestato per coltivazione e
detenzione di sostanze stupefacenti e, su disposizione del
Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di
Biella, portato alla casa circondariale di Biella in attesa
dell'udienza di convalida. (ANSA).
Biella, in casa coltivava 150 piante di marijuana
Arrestato un milanese di 30 anni dai carabinieri