Piemonte

Blitz femministe a corsa della Polizia per orfani di femminicidi

Torino, identificate 5 attiviste di 'Non una di meno'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 24 NOV - Un gruppetto di giovani attiviste di 'Non una di meno' ha inscenato una protesta, a Torino, durante la premiazione della corsa podistica 'Werunforwoen' organizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Consiglio regionale del Piemonte e il Cus Torino, con lo scopo di raccogliere fondi per il progetto Sos (Sostegno orfani speciali) del centro antiviolenza Emma onlus per aiutare i ragazzi, da zero a 21 anni, orfani a seguito del femminicidio della madre.
    L'obiettivo delle femministe era di esporre uno striscione con le scritte 'La Polizia picchia. La Polizia uccide' sul monumento della Fontana Angelica, in piazza Solferino. La Polizia ha identificato sul posto cinque attiviste, poco più che ventenni.
    Alla manifestazione sportiva di solidarietà, con due percorsi, da 5 e 10 chilometri, hanno partecipato poco meno di duemila persone.
    "È stata un'azione vergognosa che non aveva alcun senso - è il commento presidente del Consiglio regionale , Davide Nicco - Un gesto incomprensibile - dice Nicco - che ha provato a rovinare un bel momento di partecipazione dedicato alla raccolta di fondi per gli orfani 'speciali', quei giovani figli vittime incolpevoli del femminicidio. Non era il luogo ne il momento.
    Sono dispiaciuto".
    Il movimento 'Non una di meno' ha dato appuntamento domani sera, alle 20.30, in piazza Castello in occasione della Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne. Vi convergeranno due cortei, l'uno partito dai Giardini Madre Teresa di Calcutta (Aurora-Barriera di Milano), l'altro da largo Marconi (San Salvario). (ANSA).
   

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