Piemonte

Unc, 50% degli stipendi speso per alimentari energia e trasporti

Studio del comitato regionale piemontese dell'associazione

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 27 NOV - I piemontesi spendono oltre la metà dei loro stipendi per l'acquisto di alimentari e carburanti e il pagamento di bollette energetiche e spese condominiali. Lo afferma uno studio dell'avvocato Patrizia Polliotto, presidente del Comitato regionale del Piemonte dell'Unione Nazionale Consumatori.
    "La media in Piemonte è pari a circa 1.174 euro, ovvero il 55% della spesa complessiva. Un dato in calo rispetto al biennio pandemico, ma certamente più elevato rispetto al periodo pre Covid", osserva il legale torinese. "Cambia dunque l'orientamento alla spesa, prediligendo beni di primissima necessità e trasporti rivolti principalmente all'andirivieni da luoghi di lavoro e studio".
    Nella ripartizione delle voci di costo - secondo la ricostruzione fatta dall'avvocato Polliotto - "547 euro sono destinati al cibo, 328 a carburanti di trazione e abbonamenti ai mezzi pubblici, 299 circa per utilities, condominio e manutenzione ordinaria delle abitazioni. Una tendenza che può fare la differenza nelle festività natalizie, riducendo il potere d'acquisto delle famiglie. A farne le spese - osserva la presidente del comitato piemontese di Unc - ancora una volta i piccoli esercenti, già penalizzati dal triste fenomeno della desertificazione commerciale per l'impossibilità di competere con web e grande distribuzione". (ANSA).
   

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