(ANSA) - CUNEO, 29 NOV - Dodici capolavori che riuniscono il
meglio della pittura di paesaggio settecentesca, in un
allestimento unico pensato per l'ex chiesa di San Francesco,
sede espositiva del Museo Civico di Cuneo. La mostra "Canaletto,
Van Wittel, Bellotto.
Scopo dell'esposizione, curata da Paola Nicita e Yuri
Primarosa, è anzitutto quello di mostrare come nel XVIII secolo
la città diventi protagonista dell'arte. Dalla Roma di Gaspar
Van Wittel, l'iniziatore olandese del vedutismo, alla Venezia
trionfante di Canaletto, fino a Bernardo Bellotto, nipote e
continuatore della sua opera nelle corti dell'Europa centrale.
"Per questo grande progetto abbiamo selezionato autentici
capolavori, il meglio del nostro Settecento" conferma Thomas
Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte
Antica di Roma. Ad impreziosire la mostra una scenografia a
specchio, curata dall'allestitrice Loredana Iacopino.
Si tratta del terzo capitolo nella collaborazione all'insegna
dell'arte tra Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, dopo il successo
delle esposizioni "I colori della fede a Venezia: Tiziano,
Tintoretto, Veronese" nel 2022 e "Lorenzo Lotto e Pellegrino
Tibaldi. Capolavori dalla Santa Casa di Loreto" nel 2023,
visitate da oltre 54mila persone. (ANSA).
Con Canaletto Van Wittel Bellotto il '700 in mostra a Cuneo
Capolavori vedutisti nell'esposizione Fondazione Crc e Intesa