Piemonte

Il Pil del Piemonte cresce, il turismo compensa la crisi auto

Il Comitato Torino Finanza stima +0,5% nel terzo trimestre

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 29 NOV - L'economia piemontese torna a crescere nel terzo trimestre 2024. Dopo il rallentamento registrato nel secondo trimestre, si registra un segno positivo, con un +0,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Le difficoltà dell'automotive, che è stato il principale responsabile del rallentamento delle esportazioni, in calo dell'1,2%, sono state compensate dai settori del turismo, dei servizi e delle costruzioni (per merito del Pnrr). Sono queste le stime del Pilnow, modello di valutazione dell'economia regionale, elaborato dal Comitato Torino Finanza presso la Camera di commercio di Torino, in grado di aggiornare l'andamento del Pil piemontese su base trimestrale con un anticipo di sette trimestri rispetto ai dati ufficiali Istat.
    Nel terzo trimestre 2024 il Pilnow ha raggiunto un valore di 155 miliardi di euro a prezzi correnti, pari a 135 miliardi di euro a prezzi costanti del 2015, con un incremento di 0,9 miliardi di euro in termini reali rispetto al trimestre precedente. La crescita del Pil regionale ha superato leggermente la media nazionale (+0,4%), ma è stata inferiore al valore medio dell'Ue 27 (+0,9%) per l'esposizione regionale all'economia tedesca e al settore dell'auto.
    Grazie al favorevole andamento del periodo estivo, il turismo estero ha fatto registrare un +11% su base annua, confermandosi come un nuovo motore di sviluppo per l'economia regionale. Le costruzioni, con un aumento del 17% dell'occupazione, si risollevano dalla fine del superbonus e beneficiano dell'avvio degli investimenti legati al Pnrr. Anche nei servizi aumenta l'occupazione (+5%), mentre si riduce nel commercio e nella manifattura (-1%). Soffre, invece l'export. La flessione dell'1,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, seppur inferiore alla media nazionale (-5%), evidenzia la correlazione del sistema produttivo piemontese con l'andamento dell'economia tedesca, in particolare per quanto riguarda il settore automotive. Nonostante ciò, il valore complessivo annualizzato dell'export piemontese è ancora forte e si attesta a 62,6 miliardi di euro, pari al 40,4% del Pil regionale, 9 punti superiore alla media nazionale. (ANSA).
   

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