(ANSA) - ROMA, 29 NOV - Da Marcello Mastroianni versione
Mandrake per Mimmo Cattarinich a Claudio Abbado sul podio mentre
dirige davanti all'obiettivo di Cesare Colombo. Ma anche Johnny
Deep versione frontman sul palco per Mathias Marchi o la
bellezza dei più bei teatri italiani per Patrizia Mussa.
"Non solo un festival - spiega - ma un percorso che sin da
subito abbiamo immaginato nel segno del confronto tra la
fotografia e le altre arti e della contaminazione tra passato e
presente. Il primo anno abbiamo puntato sul dialogo con design,
paesaggi e architetture. Nel Middle MonFest, l'antologica
dedicata a Maria Vittoria Backhaus è stata un vero successo. Per
questa seconda edizione abbiamo scelto il tema On stage e le
parole chiave Cinema, Teatro, Musica".
Realizzato con il patrocinio della Regione Piemonte e della
Provincia di Alessandria, grazie al sostegno della Fondazione
Cassa di Risparmio di Torino e promosso dalla Città di Casale
Monferrato, il MonFest 2024 sarà articolato in 14 mostre
dall'omaggio a Mimmo Cattarinich, il fotografo dei divi,
scomparso nel 2017, a Claudio Abbado Immagini di suoni con le
foto di Cesare Colombo. E poi ecco il tuffo negli anni '60 di
Carla Cerati con La passione per la scena - Il Living theatre
(1967-1984); Sounding pictures di Roberto Polillo che a partire
dal 1962 fotografò i giganti del jazz nei concerti di Milano e
dintorni, da Miles Davies a Duke Ellington.
Nel Chiostro del Complesso di Santa Croce si celebra invece
l'anniversario di Francesco Negri (Tromello, 1841 - Casale
Monferrato, 1924), pioniere della fotografia e inventore del
teleobiettivo, con le sue foto a confronto con le immagini di
Marc Ferrez, maestro della fotografia brasiliana a lui
contemporaneo. (ANSA).
MonFest, la festa della fotografia va On stage
Seconda edizione dedicata al dialogo con cinema, teatro e musica