(ANSA) - CUNEO, 03 DIC - Un centinaio di stranieri sono
coinvolti in un'operazione che ha portato alla denuncia per
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina a carico di una
sessantenne italiana, residente a Cherasco (Cuneo), ora agli
arresti domiciliari.
La donna, responsabile di un patronato Caf, è accusata di
avere predisposto, dietro lauto compenso, una serie di kit
postali per persone che non avevano alcun titolo di permanenza
in Italia.
L'ipotizzata violazione della legge sull'immigrazione deriva
dal fatto che le richieste non erano prive di effetto: servivano
infatti a giustificare la permanenza in Italia nella fase
compresa tra la domanda e il successivo rigetto da parte della
Questura.
A ciascuno dei migranti venivano chieste somme tra i 1.500 e
i 3.000 euro, dunque per l'indagata, peraltro non abilitata a
svolgere pratiche di questo tipo, è stato disposto il sequestro
dei conti bancari. (ANSA).
Kit per stranieri irregolari, in arresto responsabile Caf
Un centinaio di persone coinvolte nelle indagini a Cuneo