(ANSA) - TORINO, 07 DIC - Arriva dalla Sardegna il nuovo
campione italiano di scacchi. Francesco Sonis, 22 anni,
originario di Oristano, grande maestro, ha vinto il torneo
valido per l'assegnazione del titolo assoluto, terminato oggi a
Torino.
Nel torneo femminile (l'assoluto è aperto a giocatori e
giocatrici, anche se in gara, dopo la lunga fase eliminatoria,
c'erano soltanto uomini) si è imposta la bergamasca Marina
Brunello. Il torneo under 20 è stato vinto dal palermitano
Vittorio Cinà.
I Campionati italiani di scacchi, organizzati dalla Società
Scacchistica Torinese sotto l'egida della Federazione
scacchistica italiana, si sono svolti nella palazzina
settecentesca dell'Archivio di Stato, fra la sala espositiva e
l'auditorium. Le partite sono state trasmesse on line con gli
interventi in diretta di una squadra di commentatori
specializzati ma sono stati numerosi gli appassionati, da Torino
e dal resto d'Italia, che hanno preferito vedere gli incontri di
persona (anche solo per uno o due giorni). "Voglio ringraziare -
ha detto Renato Mazzetta, presidente della Società Scacchistica
Torinese - l'Archivio di Stato per la splendida ospitalità.
Siamo orgogliosi del fatto che i Campionati abbiano trovato
posto in una sede così prestigiosa".
"Sono sardo, mi sento sardo. Per me è molto importante
rappresentare la Sardegna". E' il commento a caldo di Francesco
Sonis, 22 anni, originario di Oristano, subito dopo la conquista
del titolo di Campione italiano assoluto di scacchi. Il torneo è
terminato oggi a Torino. Sonis è il primo giocatore dell'isola a
iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro del campionato, giunto
all'83/a edizione.
Il neo scudettato gioca a scacchi dall'età di 9 anni; è
diventato maestro internazionale a 15 e grande maestro a 19. Da
tempo è una delle punte di diamante della nazionale italiana.
(ANSA).
A Torino lo scudetto degli scacchi, vince il sardo Sonis
Il torneo nei saloni dell'Archivio di Stato, 'sede splendida'