Piemonte

Premio Bizzarri a documentario torinese sul trauma post-bellico

'Un milione di granelli di sabbia' del torinese Andrea Deaglio

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 09 DIC - 'Un milione di granelli di sabbia' del torinese Andrea Deaglio è il vincitore del concorso Italia Doc della trentunesima edizione del Premio Libero Bizzarri, uno dei più importanti appuntamenti annuali in Italia tra quelli dedicati al cinema documentario.
    Il premio è stato consegnato alla protagonista del film, la terapeuta Eva Pattis Zoja. Torinese anche la società che lo ha prodotto il documentario e lo sta distribuendo da ottobre: Malfé, creata nel 2016 da Matteo Tortone (regista e produttore) ed Enrico Giovannone (montatore e produttore).
    La giuria di esperti, formata da Gioia Avvantaggiato, Markus Nikel, Vittorio Rizzo, Luigi Maria Perotti e Sara Ristori ha fornito la seguente motivazione: "Con grande sensibilità e precisione narrativa, 'Un milione di granelli di sabbia' di Andrea Deaglio ci apre lo sguardo al racconto del trauma post-bellico; ci mostra come la violenza subita continui a torturare le vittime anche quando la guerra stessa sembra finita, quando non appare più nelle news, quando le vittime sono già state dimenticate" Il 'Bizzarri' è il secondo premio ottenuto da 'Un milione di granelli di sabbia': lo scorso ottobre il regista e la protagonista avevano infatti ritirato il Mercurius Prize, riconoscimento assegnato da un comitato di esperti di psicoanalisi. (ANSA).
   

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