Piemonte

Cites, maxi sequestro di parti d'animali a collezionista abusivo

Importati 88 esemplari protetti dalla Convenzione di Washington

Redazione Ansa

(ANSA) - ALESSANDRIA, 14 DIC - Dopo l'arresto, il 19 novembre scorso, da parte dei Carabinieri di Masserano (Biella) di un uomo che in casa aveva munizioni e armi da guerra, oltre a reperti archeologici, culturali e paleontologi illecitamente detenuti, diverse pelli animali ed altre parti di esemplari protetti, oggi i Carabinieri Forestali del Nucleo Cites di Alessandria - competenti per territorio - rendono noti i dettagli del sequestro effettuato con i colleghi di Asti e di Torino.
    Sono stati 88 gli esemplari importati illegalmente e protetti dalla Convenzione internazionale di Washington. Sette quelli tutelati dalla legge italiana sulla fauna selvatica, per un valore commerciale dei reperti tra i 50mila e gli 80mila euro. A tutto si aggiungono 16 trappole tipo 'tagliole'.
    Il sequestro ha riguardato - come precisato dai Carabinieri Forestali - 12 zanne in avorio, 2 zampe e 1 coda di elefante africano; 41 zanne di ippopotamo; 1 teschio di primate e 1 di leone; 3 pelli di pitone africano (di cui una di circa 6 metri); 7 pelli di gattopardo africano, 2 di leopardo; il rostro di un pesce sega; 4 grandi carapaci di testuggini marine; 1 esemplare di corallo scleractinia e ulteriori esemplari imbalsamati di coccodrillo, poiana di Harris, varano, marmotta, scoiattolo rosso, lontra, tasso e ghiro. (ANSA).
   

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