(ANSA) - TORINO, 15 DIC - "Dobbiamo re-imparare a condividere
e ce n'è un immenso bisogno nell'umanità di oggi. Ci sono
focolai di guerra oramai dappertutto, ci sono popoli che sono
costretti a emigrare per sopravvivere.
Serve prepararsi al Natale, ha proseguito l'arcivescovo, "non
guardando soltanto lontano, ma guardando vicino, guardando a chi
abita nel mio palazzo, a chi abita nella mia strada. Forse per
qualcuno di costoro c'è anche proprio bisogno di condividere il
cibo, di condividere i vestiti. Ma si può condividere uno
sguardo, un'attenzione, del tempo, un sorriso. Nessuno è così
povero da non avere qualcosa da condividere". (ANSA).
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L'arcivescovo di Torino: "Dobbiamo re-imparare a condividere"