(ANSA) - TORINO, 16 DIC - Fotografie inedite, documenti
storici e oggetti mai esposti prima raccontano la storia del
Villaggio Leumann di Collegno, borgata operaia costruita alla
fine dell'Ottocento dall'imprenditore svizzero Napoleone Leumann
intorno al suo cotonificio. Oggi è uno dei più importanti esempi
di archeologia industriale in Italia.
La mostra comprende anche un workshop fotografico, curato
dal Fotogruppo L'Incontro, che esplorerà gli aspetti
architettonici dello stile Liberty del Villaggio Leumann. Tra i
temi il recupero e la valorizzazione del villaggio saranno
discussi durante un incontro con esperti del settore, tra cui
Corrado Azzollini del Mic e Claudio Perino della Siat. Previsti
due appuntamenti di approfondimento con storici e esperti, tra
cui Marco Revelli e Gianni Oliva. Il progetto prevede anche
contatti e scambi con altri villaggi industriali europei.
Il Villaggio Leumann fu progettato tra il 1875 e il 1907
dall'ingegnere Pietro Fenoglio. Lo stile Liberty coinvolge circa
60 edifici, su una superficie di oltre 70 mila metri quadrati.
Quando, negli anni '70, il cotonificio chiuse, la borgata
divenne proprietà del Comune di Collegno, che assegnò le case
secondo le norme dell'edilizia popolare. Il Villaggio Leumann è
protetto dalla soprintendenza archeologica Belle arti e
paesaggio del Piemonte. (ANSA).
Il Villaggio Leumann, una mostra racconta la sua storia
Al Polo 900 protagonista la borgata operaia di Torino, nasce App