(ANSA) - TORINO, 17 DIC - Deturpate ad Alba (Cuneo) le sedi
locali di Fratelli d'Italia e Lega: su vetrine e muri sono state
tracciate in vernice rossa, gigantesche A di anarchia e in nero
scritte intimidatorie. Lo rendono noto gli stessi partiti.
"È la seconda volta in poco più di un anno che ci troviamo
vittime di un gesto così vile e irrispettoso. - dicono Lorenzo
Barbero, capogruppo della Lega in consiglio comunale e il
segretario provinciale Giorgio Maria Bergesio - Questi atti non
sono semplici bravate: rappresentano un attacco diretto alla
libertà di parola e alla possibilità di esprimere le proprie
opinioni in modo democratico. Sono segnali preoccupanti di
intolleranza che non possiamo e non dobbiamo sottovalutare"
Per Claudio Sacchetto, consigliere regionale Fdi, "la
continua campagna di odio da parte dei tanti cattivi maestri
genera questi gesti vili che qualificano chi li compie. La
violenza contro la ragione. Non ci faremo zittire da questi
soggetti e faremo prevalere la forza della ragione e la bontà
delle azioni".
Paolo Bongioanni, assessore regionale e vice-coordinatore
regionale di Fratelli d'Italia condanna "un atto inquietante che
riporta ai soliti ambienti sempre pronti all'intimidazione e a
un clima di violenza. Ho la fiducia che i responsabili vengano
rapidamente identificati". (ANSA).
Sedi Lega e FdI ad Alba deturpate con scritte intimidatorie
Bergesio, "segnali preoccupanti di intolleranza"