Piemonte

Confesercenti, 'a fine anno Torino sarà invasa dai turisti'

Banchieri: 'Per i consumi una provvidenziale boccata d'ossigeno'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 18 DIC - Torino si conferma una meta di prim'ordine per i turisti anche per queste festività: nel periodo tra il 28 dicembre e l'1 gennaio risulta già prenotato il 90% delle stanze negli alberghi cittadini. Lo rileva Confesercenti.
    I piemontesi non rinunciano a spendere per i prodotti enogastronomici in vista del cenone della vigilia e del pranzo di Natale, ma anche come regalo destinato ad amici e parenti.
    Gastronomi, alimentaristi, macellai e pasticcieri sono le categorie commerciali che stanno riscontrando l'incremento di spesa più vistoso, nell'ordine del 15%. Un dato che - dicono gli operatori - ha ancora margini di incremento, trattandosi di prodotti che si acquistano ancora negli ultimi giorni: gastronomia, prodotti del territorio, vini, panettoni e pandori artigianali. È questo il trend più significativo rilevato da Confesercenti nella consueta indagine sui consumi in vista delle imminenti festività. Più in generale, la spesa media è prevista in leggero aumento: 235 euro rispetto ai 223 del 2023; nel complesso, i piemontesi destineranno circa un miliardo e mezzo delle loro tredicesime ai regali e alle spese legate alle feste.
    "È il secondo anno consecutivo che si verifica un sia pur limitato aumento nelle previsioni di spesa. Purtroppo, questi numeri rappresentano un'eccezione: non più tardi di qualche giorno fa, l'Istat ha certificato a ottobre un altro calo dei consumi e nei primi dieci mesi del 2024 per gli esercizi di vicinato la diminuzione è stata del -1,3%. Dunque, ben venga questa piccola ripresa natalizia se, almeno in parte, riuscirà a compensare l'innegabile ripiegamento dell'economia in questi ultimi mesi dell'anno" dice Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Piemonte (ANSA).
   

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