Piemonte

I3P compie 25 anni, negli ultimi 5 anni avviati 576 progetti

Ha incubato 107 startup che insieme hanno raccolto 161 milioni

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 18 DIC - I3P, l'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, celebra 25 anni di attività e si conferma un pilastro nell'ecosistema dell'innovazione italiano. A parlare sono i numeri: solo negli ultimi 5 anni ha avviato 576 nuovi progetti imprenditoriali e incubato 107 startup che insieme hanno raccolto oltre 161 milioni di euro in investimenti privati.
    "Molte startup sono nate in altri posti e poi sono venute a Torino. Per esempio nell'aerospazio: il 30-40% arriva da fuori Italia, vengono a Torino perché qui sono presenti i principali player del settore" racconta Giuseppe Scellato, presidente di I3P. "Ci sono anche molte startup che operano nell'intelligenza artificiale applicata alle imprese. Una parte degli investimenti arriva da privati e business angels. Abbiamo anche legami in altre regioni, da Milano alla Calabria". Scellato spiega che alcuni progetti sono a rischio fallimento: "È qui che interviene la nostra missione pubblica per dare loro sostegno. L'indice di sopravvivenza comunque è alto, a 5 anni è del 70-75%, mentre nel resto d'Italia ce la fa una su cinque".
    I3P offre anche programmi per avvicinare le grandi aziende alle start up: "Molte sviluppano prodotti che non si rivolgono a consumatori finali, ma sono servizi per altre aziende. Noi parliamo con gli amministratori delegati o altre figure di vertice. E poi cerchiamo le start up più adatte alle loro necessità, in cambio dell'impegno a finanziare un progetto.
    Facciamo da cerniera".
    Nell'ambito del supporto alla nascita di nuove startup, I3P analizza e valuta oltre 1.000 proposte imprenditoriali e ne seleziona circa 150. I progetti più promettenti accedono al programma di incubazione vero e proprio, dove ricevono un supporto continuativo fino a tre anni attraverso servizi di consulenza strategica che li preparano a progettare lo sviluppo tecnologico, affrontare il mercato e raccogliere i capitali necessari per la crescita. I settori principali sono l'energia, la mobilità, l'aerospazio, la tecnologia medicale e il fintech.
    Importante la sinergia con il Politecnico di Torino, che garantisce un accesso diretto a un ecosistema di ricerca avanzata, trasferimento tecnologico e formazione d'eccellenza.
    (ANSA).
   

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