(ANSA) - TORINO, 19 DIC - I vigneti eroici della Dora Baltea canavesana fra le ripide pendici del Mombarone e la Serra di Ivrea diventano patrimonio nazionale del paesaggio rurale. Un decreto firmato ieri dal Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha iscritto i "Paesaggi Terrazzati Viticoli e Agricoli del Mombarone" al registro nazionale del paesaggio rurale.
Il dossier di candidatura era stato presentato nell'aprile 2022 dall'Unione Montana Mombarone che riunisce i Comuni di Andrate, Carema, Nomaglio e Settimo Vittone. "L'iscrizione nel registro nazionale è un grande orgoglio e ringrazio il ministro Francesco Lollobrigida per aver raccolto l'istanza giunta dal territorio - dice il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - quella della tutela del nostro patrimonio naturale è una strada tracciata sulla quale vogliamo continuare a investire".
I vigneti del Mombarone vanno così a raggiungere altri 36 paesaggi italiani come le colline del Prosecco di Conegliano, i muretti a secco di Pantelleria, i terrazzamenti delle Cinque Terre.
"È significativo che il primo paesaggio rurale piemontese riconosciuto sia proprio legato alla cultura materiale della vite e del vino, uno dei grandi ambasciatori del Piemonte nel mondo - sottolinea Paolo Bongiovanni, assessore regionale con deleghe di Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi - Sono certo che il riconoscimento darà un’ulteriore spinta alla valorizzazione turistica ed enogastronomica di quello splendido scorcio di Piemonte, che entra ancora di più tra i fiori all’occhiello della nostra promozione". (ANSA).