Piemonte

Fismic Confsal, 'situazione critica per Mirafiori e Maserati'

'Il governo deve agire subito per scongiurare il collasso'

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 20 DIC - Fismic Confsal denuncia con forza "la situazione critica dello stabilimento di Mirafiori, dove il fermo produttivo della Maserati e la precarietà degli altri settori stanno mettendo in ginocchio i lavoratori e l'intero comparto automotive italiano".
    "La situazione della Maserati - dice . Sara Rinaudo, segretario territoriale - è emblematica: un marchio storico del Made in Italy, simbolo dell'eccellenza industriale italiana, rischia di scomparire di questo passo, a causa di una lentezza nel programmarne il futuro. I lavoratori sono fermi per tutto il mese di gennaio, con un rientro incerto previsto per febbraio.
    Questo non è solo un dramma occupazionale per le famiglie coinvolte, ma un colpo durissimo alla credibilità dell'industria italiana nel mondo. Il governo deve agire immediatamente per scongiurare il collasso. La Maserati, con i suoi 794 lavoratori coinvolti, si trova di fronte a un periodo di fermo totale, senza garanzie di ripresa produttiva concreta. Questa situazione mette a rischio non solo il futuro del marchio, ma l'intera filiera automotive legata a questa eccellenza.", continua Rinaudo. "Non meno grave è la condizione dei 254 lavoratori delle Ex Mascherine, che hanno esaurito tutti gli ammortizzatori sociali e si trovano senza alcuna rete di protezione. Il rischio concreto è che molti di loro restino senza lavoro, abbandonati a una precarietà intollerabile per chi ha contribuito per anni alla crescita del settore". (ANSA).
   

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