Piemonte

Il Valentino svela il nuovo volto, aperto il primo viale

Via l'asfalto per pavimentazioni drenanti e più aree verdi

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 20 DIC - Prende forma il nuovo Valentino.
    Dopo alcuni mesi, si è concluso il cantiere del primo lotto di lavori di riqualificazione del parco torinese finanziati con fondi Pnc integrativi al Pnrr. Il primo tratto di viale pedonale trasformato, con nuova pavimentazione drenante a sostituire l'asfalto e più spazi verdi, è stato inaugurato questa mattina.
    Un asse di circa 500 metri che collega la Promotrice delle Belle Arti, il piazzale antistante il Castello del Valentino e viale Virgilio, nella parte inferiore del parco. I lavori hanno comportato la rimozione di 9mila metri quadrati di asfalto, sostituito con oltre 7mila di pavimentazione permeabile, il restringimento del viale da cui sono stati ricavati 4mila 500 mq di nuove superfici prative e la messa a dimora di 122 nuovi alberi di specie autoctona e di inoltre 600 arbusti. È stata rifunzionalizzata e valorizzata la fontana Mattioli, rinnovati arredi urbani e illuminazione a led e inserito un nuovo varco Ztl. "È il tassello di un mosaico di cui oggi iniziamo a vedere i contorni - ha detto il sindaco Stefano Lo Russo -, nel luogo individuato come l'immagine della nuova Torino. Lavori importanti nel rispetto dei tempi, cosa non scontata in Italia".
    "Un progetto - ha aggiunto l'assessore al Verde Francesco Tresso - che per noi rappresenta la città che cambia la sua prospettiva, che rende maggiormente connessi gli elementi del parco interpretandolo in modo diverso. Un parco liberato dall'asfalto, che torna a respirare". "Restauriamo il rapporto con la terra rompendo l'asfalto. Siamo all'inizio di un importantissimo cammino per Torino città verde - ha concluso Andreas Kipar, ceo di Land, che ha curato la progettazione -. E oggi facciamo capire che nelle opere pubbliche le cose non solo si possono fare ma si possono fare bene". I lavori proseguono nelle altre porzioni del parco, con l'apertura dei lotti in diverse fasi anche nel 2025, e il completamento dell'intero progetto entro la metà del 2026. (ANSA).
   

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