Piemonte

Casale, 'Vegia' a ponente per un 2025 senza pannocchie

Rinnovato in frazione Popolo il rito del falò

Redazione Ansa

(ANSA) - CASALE MONFERRATO, 06 GEN - Faville un po' verso a ponente, pannocchie niente. E' il responso del 'Falò della Vegia' in frazione Santa Maria del Tempio, a Casale Monferrato (Alessandria), giunto alla 38esima edizione.
    La 'Vecchia' che brucia simboleggia la stella cometa che illuminò la strada ai Re Magi ma anche l'anno trascorso, dalle cui ceneri nasce quello nuovo. E portando l'Epifania tutte le feste via, dopo il 6 gennaio il contadino riprendeva i lavori agricoli a cominciare dalla semina, per dar vita a un nuovo e augurabilmente prosperoso raccolto. I pronostici arrivavano proprio dalla direzione delle faville.
    Da tradizione la Befana va bruciata il 6 gennaio, ma - giocando d'anticipo alla luce del meteo avverso per questo lunedì - il rogo del fantoccio è stato anticipato a ieri sera.
    Quella per il 2025 è una previsione leggermente diversa dall'anno che si è appena concluso, quando le faville erano rimaste praticamente diritte. C'è comunque ottimismo tra gli agricoltori.
    "Ci attendiamo in ogni caso - - confida Sabrina Barbano, tra gli organizzatori dell'iniziativa - qualcosa di buono.
    L'importante è essere sempre positivi Del resto, abbiamo avuto a che fare con un anno appena trascorso da 'Vegia' incerta e per di più bisesto". (ANSA).
   

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