Piemonte

Torino, stop a proiezione documentario 'filo-russo' su Maidan

Dopo proteste. Comitato promotore, è dittatura mascherata

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 11 GEN - E' stata annullata a Torino la proiezione del documentario 'Maidan: la strada verso la guerra', in programma il 18 gennaio allo Sporting Dora. La segnalazione arriva da Silvio Viale, consigliere comunale per Più Europa, che due giorni fa aveva lanciato un question time in Sala Rossa denunciando la "propaganda russa". Contro l'iniziativa l'associazione culturale Ucraina Libera aveva inviato una lettera allo Sporting Dora.
    Sul caso interviene 'La Variante Torinese', comitato sorto nel periodo della pandemia sull'onda delle proteste No Vax e no Green Pass, che parla di "decisione scandalosa giustificata da norme europee che vietano i contenuti di Russia Today". "Ci accusano di disinformazione - si legge in una nota - ma cosa c'è di più ipocrita di chi impone un pensiero unico e decide arbitrariamente? Il dibattito viene soffocato. La censura è la loro unica risposta". Il comitato annuncia che "la proiezione è solo rinviata" aggiungendo che "non ci piegheremo a queste imposizioni che hanno il sapore amaro di una dittatura mascherata da 'difesa democratica".

"Penso che sentire e vedere immagini di una sola parte, e non del resto del mondo, sia dittatura. Le persone devono essere libere di sentire e vedere immagini da più fronti e poi valutare la realtà dei fatti". E' quanto afferma Marco Liccione, presidente del comitato La Variante Torinese. "Stiamo donando milioni di euro dei cittadini italiani - aggiunge - a uno Stato non europeo: ricordiamocelo, quando vediamo le immagini della fila di fronte alla Caritas".

(ANSA).
   

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