Piemonte

Nell'Alto Piemonte qualche impresa in meno nel 2024 (-0,16%)

"Difficoltà per commercio, industria e agricoltura"

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 28 GEN - Nel 2024 si registra un lieve calo del tessuto imprenditoriale dell'Alto Piemonte: la contrazione, comune a tutte le province sebbene con diversa intensità, "riflette la difficoltà di alcuni settori come il commercio, l'industria in senso stretto e l'agricoltura. Dinamica opposta per gli altri servizi e, in misura minore, per le costruzioni" viene riferito in una nota dalla Camera di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte.


    In particolare nei territori di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola sono state registrate 3.830 iscrizioni e 3.944 cessazioni (al netto delle 371 cancellazioni d'ufficio) con un totale di 72.225 imprese registrate al 31 dicembre 2024.
    Il tasso di crescita globale si attesta pertanto al -0,16%, non lontano da quanto registrato a livello piemontese (-0,09%) e al di sotto del risultato nazionale che risulta in crescita dello 0,62%.
    Tra i territori emergono alcune differenze: nel Verbano Cusio Ossola la contrazione è più alta (-0,41%), anche a livello regionale; Vercelli registra una flessione più modesta (-0,17%), così come Novara (-0,12%), mentre Biella mostra una sostanziale stabilità (-0,01%).
    "Analizzando il bilancio demografico del nostro tessuto produttivo si notano saldi negativi, ma con numeri assoluti ridotti" commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. (ANSA).
   

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