(ANSA) - TORINO, 13 MAR - "Torino rappresenta una seconda
casa per me perché sono qui da più di tre anni, sono entrato
subito in sintonia con i tifosi e mi hanno fatto capire che
cos'è il Toro: chi gioca qui percepisce qualcosa di diverso con
questa maglia": così il centrocampista granata, Samuele Ricci,
racconta i suoi tre anni vissuti sotto la Mole. "La fascia di
capitano è un onore, ma mi dispiace un po' perché non c'è più
Zapata che ci avrebbe dato una grossa mano - continua ai
microfoni di Dazn - ma è il segno che sto facendo qualcosa di
buono: con mister Vanoli si è subito creato un bel rapporto, io
cerco sempre di dare il buon esempio".
Intanto circolano tante voci di mercato sul suo futuro:
"Fanno piacere come a chiunque, ma l'importante è restare
focalizzati su cosa si sta facendo - conclude il classe 2001 -
perché se ti fai prendere troppo, rischi di perdere il focus".
(ANSA).
Calcio: Ricci 'Torino è una seconda casa, la fascia un onore'
Centrocampista: "Mercato? Le voci fanno piacere, non ci penso"