Piemonte

Milano-Parigi non ferma, Bardonecchia scrive ai ministri

La sindaca Rossetti ha interpellato Salvini e Santanchè

Milano-Parigi non ferma, Bardonecchia scrive ai ministri

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 24 MAR - La sindaca di Bardonecchia Chiara Rossetti chiede l'intervento dei ministri Salvini e Santanchè per chiedere il loro supporto per il ripristino della fermata nella località dell'alta valle di Susa, al confine con la Francia, del Frecciarossa Milano-Parigi che dal 31 marzo tornerà a circolare per tutto il tracciato dopo la lunga sospensione vicino a Modane (Francia) per la frana caduta il 27 agosto 2023.
    "Bardonecchia - ricorda Chiara Rossetti - non è soltanto una località alpina: è un comune turistico di primaria importanza, con oltre 3000 posti letto alberghieri, 14. 000 seconde case ed una fruizione quattro stagioni, grazie ad un'offerta, che spazia dallo sci invernale al trekking, alla mountain bike, all'outdoor estivo, fino al turismo culturale e transfrontaliero".
    La sindaca di Bardonecchia ricorda che il traforo ferroviario del Frejus, "il primo valico alpino della storia, ha rappresentato una pietra miliare nello sviluppo dei collegamenti tra l'Italia ed il resto dell'Europa. Privare Bardonecchia della fermata dell'alta velocità significa penalizzare non solo il turismo e l'economia locale, ma anche la logica dell'integrazione territoriale, in una fase storica in cui la connessione tra aree interne, montane e grandi centri urbani dovrebbe rappresentare una priorità".
    La prima cittadina di Bardonecchia propone di interpellare Trenitalia per il ripristino della fermata del Frecciarossa a Bardonecchia, "anche in forma sperimentale, nel fine settimana o nei periodi di alta affluenza, al fine di misurarne concretamente l'impatto. Speriamo di poter incontrare il ministro Salvini, in occasione della sua visita a Torino il 1 aprile, per illustrare le esigenze del territorio di Bardonecchia ed avere un suo appoggio". (ANSA).
   

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