Piemonte

Diritti umani, flash mob con 400 studenti al Parco Dora

Organizzato da Consiglio regionale e Comitato per i Diritti

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 11 DIC - Il Parco Dora di Torino oggi si è animato di musica e performance eseguite sul modello del flash-mob da oltre 400 studenti delle scuole del Piemonte.
    Occasione, le celebrazioni per il 75/esimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti umani e per la Giornata mondiale per i Diritti umani. L'appuntamento, che ha coinvolto gli studenti di 6 scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, è stato organizzato dal Consiglio regionale e dal Comitato regionale per i Diritti umani e civili, presente con i due vicepresidenti, Sara Zambaia e Giampiero Leo.
    Nella mattinata si sono alternate esibizioni degli studenti, coreografie musicali messe a punto con gli insegnanti per ricordare l'importanza dei diritti. A guidare il tutto, i conduttori radiofonici Marco e Gio, che hanno coinvolto i ragazzi presenti facendoli partecipare alle coreografie via via presentate da alcuni di loro con movimenti da eseguire tutti insieme, innalzando cartelli colorati che riportavano ciascuno il titolo di un diritto.
    "Sono sicura che attraverso questa bellissima iniziativa - ha detto Zambaia agli studenti - anche fra molti anni ricorderete l'importanza dei diritti civili. Celebrare questa giornata è molto attuale. Il Piemonte è l'unica Regione ad avere un Comitato regionale per i diritti umani e civili: non ci occupiamo solo di questioni internazionali e di guerre, ma anche di violenza di genere e di bullismo".
    "Nella nostra società - ha sottolineato Leo - in realtà l'idea globale dei diritti umani è stata frammentata, nel senso che ognuno pensa al diritto dei suo gruppo. Invece i diritti sono universali e vanno difesi in quanto tali, solo facendo così si può rendere il mondo un posto migliore". (ANSA).
   

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