(ANSA) - TORINO, 25 SET - Dal Consiglio regionale del
Piemonte particolare attenzione ai Piccoli Comuni, a giovani e
studenti, alla lotta all'usura, ai valori della Resistenza e
della Costituzione, ai diritti delle donne. E' l'impegno
ribadito, oggi, in conferenza stampa, dall'Ufficio di Presidenza
dell'assemblea legislativa al gran completo.
"La priorità dell'Ufficio di Presidenza - ha spiegato Nicco
- è quella di avvicinare l'istituzione regionale a tutti i
Comuni, in particolare le realtà più piccole e periferiche.
Ridurre le distanze, dare dimostrazione concreta di vicinanza e
supporto sono gli obiettivi che ci poniamo durante questo
mandato".
Quanto all'usura, Nicco ha ipotizzato la creazione di "uno
sportello di ascolto e di aiuto per l'applicazione della Legge
3, che supporta e tutela chi è ingiustamente sovra indebitato".
La vicinanza ai piccoli Comuni "è fondamentale, si tratta di
realtà che anche con modesti contributi economici possono si
possono seriamente aiutare", ha sottolineato Graglia.
Ravetti si è soffermato sul "Comitato Resistenza e
Costituzione. Gli 80 anni della Liberazione sono un appuntamento
fondamentale. Vogliamo far vivere la Costituzione, che è il
frutto della Resistenza, non delegando tutto alle scuole, ma
essendo anche noi le leve per testimoniare che nelle istituzioni
risiedono questi valori".
Valentina Cera ha parlato dell'obiettivo di istituire il
Registro delle associazioni giovanili "per poter pienamente
attivare il Forum giovani e favorire quindi la partecipazione e
il protagonismo delle nuove generazioni. Altro prioritario
obiettivo riguarda la costruzione di progettualità in grado di
contribuire a diffondere una cultura di autentica parità di
genere all'interno della nostra società, favorendo la
partecipazione attiva delle donne, anche delle più giovani".
Carosso, dopo essersi soffermato sugli "Stati generali della
prevenzione e del benessere", per "favorire la consapevolezza
sull'importanza dell'attività fisica", ha parlato di "un
progetto che riguarda la Felicità: penso ai bambini ai ragazzi
che in questo tempo vivono un disagio difficile da superare".
Castello ha spiegato che si occuperà del "Comitato regionale
per i diritti umani e civili, dei Rapporti con difensore civico
e garanti, dei Corecom, del Sistema informativo e degli
incarichi incarichi e consulenza per gli organi di direzione
politica: un ruolo che mi mette nelle condizioni di poter
contribuire al buon funzionamento delle nostre istituzioni e al
benessere della nostra comunità. Con l'obiettivo di ascoltare
ogni voce e fare rispettare ogni diritto, in particolare per le
categorie più fragili". (ANSA).
Udp Consiglio regionale, attenzione a giovani e piccoli Comuni
Nicco, tra priorità avvicinare istituzione a realtà più piccole