Emilia Romagna

Pnrr: dal tram agli ospedali, in E-R pronti 7 miliardi

Investimenti per sanità e ricerca, Regione al fianco dei Comuni

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 23 APR - Sette miliardi pronti per essere spesi, con la macchina burocratica della Regione impegnata in uno sforzo massiccio, soprattutto per affiancare i Comuni nella spesa, che saranno chiamati a spendere il 35% dei fondi del Pnrr in arrivo in Regione.
    Uno dei progetti più significativi partirà nei prossimi giorni quando si apriranno i cantieri per la linea rossa del tram di Bologna che prevede un finanziamento di 151 milioni, che si sommano agli altri 222 che andranno a sostenere la realizzazione della seconda linea. La mobilità sostenibile ha un ruolo molto importante nel piano predisposto dall'Emilia-Romagna, con 90 milioni sul piatto per l'acquisto di autobus ad emissioni zero, sempre a Bologna. Sul tema delle infrastrutture arriveranno anche 130 milioni per potenziare il porto di Ravenna.
    Grande spazio è riservato anche alla ricerca, con 60 milioni per le infrastrutture necessarie al super computer del Cineca 'Leonardo', il quarto al mondo per potenza di calcolo e sulla sanità. La Regione Emilia-Romagna ha puntato molto sulle case della salute, strutture intermedie fra i grandi ospedali e la medicina del territorio: il capitolo sanità vale da solo 530 milioni.
    Fra i progetti più particolari c'è quello del borgo di Campolo, sull'Appennino bolognese, scelto dalla Regione come destinatario dei venti milioni previsti nel cosiddetto Piano dei borghi che fanno del Comune di Grizzana Morandi uno di quelli con la quota più alta di contributi pro capite. (ANSA).
   

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