(ANSA) - ANCONA, 01 MAG - Nei prossimi 5 anni nelle Marche
arriveranno fondi extra per 20 miliardi di euro (di cui 5 per la
provincia di Macerata): per cogliere questa sfida servono
esperti nella gestione di investimenti pubblici Nei prossimi
anni sarà decisivo dotare il territorio di esperti nella
gestione di fondi pubblici per non lasciarsi sfuggire risorse
vitali per lo sviluppo. Da questa esigenza nasce il master in
Programmazione e Gestione degli investimenti pubblici promosso
dall'Università di Macerata (Dipartimento di Economia e Diritto)
e dall'Università di Camerino (Scuola di Architettura e Design)
con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della
provincia di Macerata e il patrocinio di Anci Marche: il termine
per le iscrizioni è stato prorogato al 10 maggio. Sommando le
risorse della ricostruzione post-sismica, del Pnrr, quelle del
Fondo complementare del Pnrr e le risorse della programmazione
regionale dei fondi strutturali, circa 20 miliardi di euro
saranno a disposizione delle Marche entro i prossimi 5 anni. Di
questi, circa 5 miliardi andranno esclusivamente al territorio
della provincia di Macerata, la più colpita dal sisma del
2016-2017. Una grande opportunità che richiede non solo capacità
di progettazione, ma anche di gestione e di rendicontazione
della spesa: una fase complessa ed impegnativa che chiama le
amministrazioni locali, e in particolari i piccoli comuni, ad un
impegno importante. Se si centra il progetto ma non si riesce a
gestire le fasi successive, si rischia di perdere risorse già
assegnate. Il master punta ad "iniettare" nuove competenze sul
territorio per cogliere questa sfida cruciale per le Marche e in
particolare per il rilancio delle aree interne. Il master
formerà esperti in programmazione, valutazione e gestione degli
investimenti pubblici e manager delle politiche e dei programmi
di sviluppo e coesione. In particolare fornirà gli strumenti per
gestire gli interventi connessi alla ricostruzione post-sismica
e al Pnrr/Fondo Complementare; tratterà di progettazione europea
ed assistenza tecnica all'iter di progettazione, programmazione,
gestione, rendicontazione di fondi strutturali, con specifiche
competenze sulle fonti di finanziamento europeo e sulla gestione
dei progetti. Il master è aperto a chi ha conseguito la laurea
triennale o quella magistrale ed è diretto non solo a
neolaureati, ma anche a chi già opera nelle amministrazioni o
negli enti locali. Le lezioni inizieranno a fine maggio,
dureranno un anno e si terranno all'Abbadia di Fiastra
(Tolentino) con didattica mista, sia in presenza che on line.
Inoltre, grazie al sostegno della Fondazione Carima, per i
funzionari pubblici delle amministrazioni comunali della
provincia di Macerata (massimo 15 partecipanti), è prevista una
riduzione del 50% sulla quota di iscrizione, pari a 2.500 euro.
(ANSA).
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