Calabria

DATI ARRICAL GIÀ CONTESTATI DALL’ENTE

Comune di Corigliano-Rossano

Non tengono conto del versato e delle royalties. 

Relativamente ai dati resi pubblici dalla società regionale Arrical rispetto alle tariffe di conferimento degli anni passati, si rende noto che il settore Ambiente ed Energia del Comune, di concerto col settore Finanziario, ha già comunicato più volte alla società regionale come questi dati siano sbagliati. 
In particolare per l’anno 2020 continuano a non essere contabilizzate tutte le somme già liquidate dal Comune di Corigliano-Rossano nei confronti del Comune di Cosenza, che all’epoca rivestiva il ruolo di centro di costo dell’Ex Ambito Territoriale Ottimale prima di essere sostituto dal Comune di Corigliano-Rossano, circa 5 milioni di euro. A queste vanno aggiunte le somme che l’Ambito Territoriale deve corrispondere al Comune di Corigliano-Rossano per gli anni 2019, 2020, 2021 e 2022, per come modificate dal regolamento ATO approvato in Assemblea dei Sindaci, che sono stimate in 654 Mila euro per gli anni 2019 e 2020 ed in 1 milione 570 Mila euro per gli anni 2021 e 2022.
Alla luce di questi dati, il Comune di Corigliano-Rossano ha già più volte richiesto ad Arrical una verifica puntuale dei crediti e dei debiti dell’ente necessaria prima di procedere all’eventuale saldo delle somme, comunque già previste nei bilanci di competenza, anche alla luce del nuovo sistema di calcolo e pagamento attivato dalla Autorità Regionale per gli anni 2023 e 2024 che prevede il pagamento anticipato sui costi presunti, richiedendo a tutti i comuni un importante sforzo in termini di cassa. Si tenga conto, infatti, che a fronte di tali pagamenti già effettuati in questi mesi dall’ente comunale non é corrisposto il trasferimento delle royalties per l’anno 2023 e 2024, che alla luce del regolamento per i ristori approvato rappresentano una ulteriore importante somma.
Il Comune di Corigliano-Rossano, dunque, ritiene formalmente scorretti i dati diffusi in queste settimane da Arrical, che dovranno essere rivisti e pubblicati con correttezza al termine delle opportune verifiche congiunte. Nelle prossime ore, vista l’infruttuositá delle precedenti interlocuzioni, i settori comunali competenti formalizzeranno una ulteriore comunicazione a tutela dell’Ente nei confronti di Arrical e degli altri enti coinvolti.

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