La storia del brand Nokia è davvero molto particolare e probabilmente coloro che nel 2000 vissero il boom dei telefoni cellulari si saranno chiesto più di una volta che fine abbia fatto questo marchio che è stato un riferimento assoluto del settore per lunghi anni.
Una società di indiscussa importanza e floridità
Bisogna premettere che Nokia, come sottolineato da Wikipedia nella pagina dedicata, è sempre stata una società di assoluto successo: nel 2019 il suo fatturato è stato di ben 24 miliardi di euro, mentre nel 2018 contava oltre 100.000 dipendenti.
Il blasone e la solidità di Nokia non è mai stato in discussione, d'altronde nel 2016 è risultata la quattrocentoquindicesima società più grande al mondo, tuttavia il suo legame con il mondo della telefonia è stato molto "sui generis", una storia che, se pur per grandi linee, merita di essere raccontata.
Leader assoluto della telefonia Mobile per oltre 10 anni
Nokia, infatti, è stata per lunghi anni leader assoluto del settore: in questo studio condotto da Il Sole 24 Ore, infatti, si può notare come il brand sia stato per oltre un decennio il punto di riferimento assoluto per quel che riguarda la telefonia cellulare.
Attorno al 2011, però qualcosa è cambiato: da un lato, il concorrente Apple ha iniziato a riscuotere un successo eccezionale, dall'altro l'azienda ha avuto dei dubbi su quali fossero le strade più fruttuose da perseguire infatti, nello studio in questione, difatti, c'è chi parla di questa fase come una sorta di "crisi di identità" che ha interessato il brand.
In tale periodo, inoltre, il brand Nokia ha instaurato un accordo con Microsoft che indirizzò l'azienda verso lo sviluppo di altri prodotti e servizi, anche a livello infrastrutturale, così nell'arco di breve tempo l'iconico marchio Nokia è praticamente scomparso dai telefoni cellulari che capita di vedere in giro.
Prima della crisi correlata al mondo della telefonia Mobile, l'ultimo modello lanciato da Nokia è stato il Lumia, presentato sul mercato in diverse versioni 2012 al 2014, dopodiché l'azienda è entrata in "oblio" e ha abbandonato, se pur momentaneamente, il mondo della telefonia mobile.
Negli anni successivi, come si diceva, Nokia si è orientata verso altri business, sempre nell'ambito della tecnologia, come ad esempio le apparecchiature di rete, abbandonando in modo ufficiale la telefonia mobile per volere di Microsoft.
La recente "rinascita" e l'obiettivo di tornare ai vertici nel mondo della telefonia
Nella storia più recente di Nokia, tuttavia, c'è un nuovo ambizioso obiettivo, ovvero quello di tornare in auge anche per quel che riguarda il mondo dei cellulari, o meglio degli smartphone.
Sicuramente la "risalita" del mercato da parte di questo brand non è un obiettivo semplice, vista l'accesissima concorrenza, tuttavia il marchio sta riuscendo a proporre dei modelli interessanti che stanno riscontrando un buon successo.
Certo, è evidente che le posizioni di leadership che Nokia ha occupato per oltre 10 anni nel mondo dei cellulari sembrano oggi essere davvero lontane: nella guida dell'autorevole portale di tecnologia ChimeraRevo dedicata al migliore smartphone 200 euro, difatti, non compare alcun modello di questo marchio, tuttavia non è affatto da escludere che questa società possa tornare nel "gotha" delle più famose anche nel mondo della telefonia.
Molto dipende, ovviamente, da quanto la multinazionale finlandese vorrà investire in tal senso, e anche da quanto saprà essere innovativa.
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