MILANO, ven 23 aprile 2021 - Sono 52 le top imprese per competitività, affidabilità finanziaria e talvolta per sostenibilità insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio del Premio Industria Felix, di cui 19 del Veneto, 18 del Trentino Alto Adige e 15 del Friuli Venezia Giulia. La cerimonia di conferimento dei premi, che prima del Covid si è svolta tradizionalmente al Belmond Hotel Cipriani a Venezia, si è tenuta ieri mattina in modalità digitale sulla base di un’inchiesta giornalistica condotta su 92mila bilanci di società di capitali con sede legale nelle tre regioni, realizzata da Industria Felix Magazine, trimestrale diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Cerved.
«Tra le premiate si tratta quasi sempre di aziende che hanno attivato processi interni di benessere aziendale, servizi innovativi verso i propri collaboratori, contratti di secondo livello spinti verso le esigenze di donne e famiglie. In poche parole, hanno dato vita ad un welfare aziendale che va esploso su tutto il territorio regionale. Industria Felix sta ragionando con il mio Assessorato e con Veneto Lavoro proprio su un’evoluzione del premio che riguardi anche questo aspetto. Potremmo essere la prima regione ad avere un’idea compiuta di welfare territoriale, attraverso le imprese ed il sindacato». Lo ha dichiarato l’assessore al Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, intervenuta per le conclusioni.
Il 32° evento è stato presentato in streaming dal direttore responsabile di IFM Michele Montemurro e dal giornalista e vice direttore di Rai 1 Angelo Mellone, realizzato in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix, con le partnership istituzionali di Regione Veneto e Veneto Lavoro (Por 2014-2020), con i patrocini di Confindustria, Simest, le media partnership de Il Sole 24 Ore e Askanews e le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, Lidl Italia, Sustainable Development.
Dall’inchiesta è emerso che in fase pre-Covid nel Triveneto 7 aziende su 10 hanno prodotto utili, in particolare il 73% in Veneto, il 70,3% in Trentino Alto Adige e il 68,6% in Friuli Venezia Giulia. In tutte e tre le regioni quello dei metalli è risultato il settore più performante, in linea col trend nazionale, rispetto alla percentuale positiva dell’indice Roe sulla redditività del patrimonio netto.
«Il Nord Est, in questo periodo squassato dalla tempesta Covid-19 e percorso da così evidenti fattori di instabilità e di incertezza, ha fatto emergere, anche in tali condizioni, i suoi punti di forza, i propri tratti distintivi e le sue capacità competitive che l’ha sempre contraddistinta. Le imprese del Triveneto stanno dimostrando notevoli segni di resilienza e di recupero. La significativa contrazione dei ricavi ha importanti ripercussioni sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico dell’esercizio nonché sui possibili effetti civilistici che ne conseguono». Lo dichiara Alessandro Grassetto, partner di Bernoni Grant Thornton, che durante l’evento è intervenuto sui temi legati all’internazionalizzazione e alla patrimonializzazione con un focus specifico sulle imprese del Nord Est.
Durante l’evento sono intervenuti anche il vicepresidente di Confindustria e co-portavoce del Comitato scientifico di Industria Felix Vito Grassi, il Sales director di Cerved Piermario Pariotti, l’ad di Simest Mauro Alfonso, il direttore di Askanews Paolo Mazzanti, per Banca Mediolanum il senior manager dell’Investment Banking Marco Gabbiani e i wealth advisor Gianluca Viero e Andrea Fumarola, per Sustainable Development l’amministratore unico Michele Chieffi e il consulente Francesco Lenoci, mentre i lavori sono stati conclusi dal docente di Economia industriale dell’Università Luiss e co-portavoce del Comitato scientifico di IF Cesare Pozzi e dall’assessore al Lavoro e alla Formazione della Regione del Veneto Elena Donazzan.
Qui di seguito le 52 imprese premiate distinte per province e regioni in relazione alla sede legale.
Veneto (19). Belluno (2): Maricell, Sviluppo Holding (De Bona Motors). Padova (5): Autoscout24 Italia, Gottardo, Oleodinamica Panni, Stevanato Group, Unox. Treviso (2): Latteria Montello (Nonno Nanni), Massimo Zanetti Beverage Group. Venezia (7): Deco Med, F.A.R.M. (Mela Holding Group), Marina Di Venezia, Santa Margherita, Zeroasette, Zignago Holding, Zignago Vetro. Verona (1): Tecres. Vicenza (2): F.L. Leather, Serenissima Ristorazione.
Trentino Alto Adige (18). Bolzano (7): Arrow Ecs, Aspiag Service, Babel, Markas, Pohl Immobilien, Selmani, Wuerth - G.M.B.H. . Trento (11): Amir Costruzioni, E-Pharma Trento, Ecoopera, Ferrari F.lli Lunelli, La Sportiva, Mercedes-Benz Charterway, Seac, Siemens Transformers, Telecomunicazioni Trentino, Unisolar Group, Vetri Speciali.
Friuli Venezia Giulia (15). Gorizia (2): CMF, Fogal Refrigeration. Pordenone (4): Italiana Ferramenta, Overit, Servizi CGN, Venchiaredo. Trieste (5): Amped, Edizioni El, Ergolines Lab, Eurospital, Trieste Marine Terminal. Udine (4): Comark, Finelga, Friulair, Modine Cis Italy.
Le motivazioni delle 52 imprese premiate sono consultabili sul sito di Industria Felix Magazine su industriafelix.it. Il prossimo appuntamento in modalità digitale con Industria Felix, il 33°, è fissato per giovedì 13 maggio con le edizioni di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta: interverrà, tra gli altri, l'assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Elena Chiorino.
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