- Black Friday e BNPL si rivelano l’accoppiata vincente per il credito, con il BNPL che registra un +23,9% rispetto alla settimana precedente e un +23% rispetto al Black Friday 2023
- L’abbigliamento si conferma la categoria di acquisto più finanziata con il BNPL (81,3%)I nati all’estero mostrano una forte propensione al credito, con una crescita del BNPL del +29,4% rispetto a ottobre e del +27,6% rispetto a novembre 2023
- I prestiti mostrano un andamento positivo su base annua: i finalizzati crescono dell’8,5%, mentre i personali registrano un +15,6% rispetto a novembre 2023
- I mutui immobiliari continuano a crescere, segnando un +31,5% su base annua, grazie alla rinnovata fiducia di Millennials e GenZ. Roma si conferma la più dinamica con una crescita del 66,2% rispetto a novembre 2023.
13 dicembre 2024 – Il mese di novembre si è rivelato particolarmente positivo per il BNPL, sulla spinta delle promozioni del Black Friday e dalla crescente digitalizzazione dei consumi. L’ultimo “Rapporto sul Credito” elaborato da Experian, global data tech company, mostra un vero e proprio boom delle richieste di finanziamento, con il Buy Now Pay Later (BNPL) in evidenza con +31,7% rispetto a ottobre e +21,2% rispetto a novembre 2023, a testimonianza della crescente popolarità di questa soluzione di pagamento flessibile, soprattutto tra le giovani generazioni.
Mutui e prestiti, seppur con dinamiche differenti, mantengono un andamento complessivamente positivo su base annua, con i mutui a +31,5%, i prestiti finalizzati a +8,48% e i prestiti personali a +15,64% rispetto ai dati di novembre 2023. Il calo che emerge nel confronto con ottobre è tendenzialmente fisiologico: il -17,51% dei mutui è dovuto alla naturale diminuzione della domanda dopo il +36% dello scorso mese, mentre il -13,83% dei prestiti personali riflette la stagionalità. Stabili i prestiti finalizzati.
“Il Rapporto sul Credito di novembre evidenzia come il mercato del credito in Italia sia complessivamente in buona salute, con un trend di crescita affermato sia per i mutui che per i prestiti anno su anno. Il Black Friday, poi, haavuto un impatto significativo sul BNPL, influenzando le abitudini di consumo e spingendo la domanda di finanziamenti, soprattutto quelli digitali,” commenta Armando Capone, CEO di Experian Italia. “Il Buy Now Pay Later, sempre più popolare tra i giovani, risponde alle esigenze di flessibilità e immediatezza dei consumatori, offrendo un’esperienza di acquisto online semplice e integrata. Questa nuova forma di finanziamento ha il potenziale di promuovere l’inclusione finanziaria, consentendo l’accesso al credito anche a chi secondo gli indicatori tradizionali non ha una storia creditizia sufficientemente solida”.
Black Friday e Cyber Monday: effetto volano sul credito al consumo
Il periodo del Black Friday e del Cyber Monday (25 novembre - 2 dicembre) ha generato un’ulteriore impennata delle richieste di BNPL del +23,9% rispetto alla settimana precedente (18-24 novembre), del +125,5% rispetto a due settimane prima (11-17 novembre) e del +166,1% rispetto a tre settimane prima (4-10 novembre).
L’effetto positivo legato alle promozioni del Black Friday è evidente anche nel confronto con l’anno precedente, con le richieste di BNPL cresciute del +23%. L’importo medio finanziato è stato di 143,37 euro, con l’abbigliamento si conferma la categoria di acquisto più finanziata con il BNPL (81,3%), seguito da articoli da campeggio e giardinaggio (6,9%) e articoli sportivi (3,7%).
La Generazione Z (nati dopo il 1995) e i Millennials (nati tra il 1981 e il 1995) si distinguono per l’elevata propensione al BNPL, rappresentando rispettivamente il 29,5% e il 39,5% del totale delle richieste a novembre.
A livello nazionale, è il Sud Italia a guidare la crescita del BNPL a novembre (+33,9% vs ottobre), rappresentando il 38,1% del totale delle richieste. Il trend positivo del BNPL si estende anche ai nati all’estero, con una crescita del 29,4% rispetto a ottobre e del 27,6% rispetto a novembre 2023. Anche in questo caso, la Generazione Z (29,3%) e i Millennials (20,9%) sono i principali utilizzatori, con i primi che mostrano una propensione maggiore del +8,6% rispetto ai coetanei nati in Italia.
Trend prestiti: crescita annua per finalizzati e personali, sulla spinta del Black Friday
A novembre, il mercato dei prestiti ha mostrato dinamiche contrastanti. I prestiti finalizzati hanno registrato una lieve diminuzione dello 0,2% rispetto a ottobre, ma una crescita annua dell’8,5% rispetto a novembre 2023. I prestiti personali, invece, hanno subito una flessione più consistente (-13,8%) rispetto a ottobre, compensata però da una robusta crescita del 15,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
L’importo medio dei prestiti finalizzati a novembre si attesta a 1.221 euro, in calo del -18% rispetto a ottobre e con tassi di interesse intorno all’8,06%. Per i prestiti personali, l’importo medio registrato è stabile rispetto al mese precedente, attestandosi a 10.476 euro, con tassi che oscillano intorno al 12,3%, in linea con la media del 2024.
Durante la settimana del Black Friday, poi, i prestiti finalizzati hanno beneficiato di un’ulteriore spinta, con un aumento del 2,7% rispetto alla settimana precedente e dell’11,6% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’acquisto di telefoni cellulari rimane la principale motivazione delle richieste di prestiti finalizzati nel periodo (48,4% del totale), seppur con un lieve calo (-3,1 p.p. vs novembre 2023) a favore di elettrodomestici (15,9% del totale, +1,55 punti percentuali dall’anno scorso) e auto usate (11,1% del totale, +1,13 punti percentuali dall’anno scorso), suggerendo una maggiore attenzione all’acquisto di beni durevoli durante il periodo promozionale.
Trend mutui: +31,5% rispetto a novembre 2023, la città più dinamica è Roma con una crescita del +66%
I mutui immobiliari hanno subito un calo del 17,5% rispetto a ottobre, ma una crescita del 31,5% rispetto a novembre 2023, con un importo medio finanziato di 125.307 euro (in diminuzione del -21% rispetto all’anno scorso) e tassi di interesse in costante calo, raggiungendo il 3,3% a settembre 2024. Millennials e Generazione Z si confermano i principali driver di questa crescita annua, con incrementi rispettivamente del 47,3% e del 36,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a indicare una rinnovata fiducia nel mercato immobiliare da parte delle giovani generazioni. Tra le grandi città, Roma si conferma la più dinamica con una crescita del 66,2% rispetto a novembre 2023.