Nuovi spazi per un lavoro che non si è mai fermato, neppure nei mesi più duri della pandemia, e che continua ad avere un flusso significativo, pur con elementi di novità.
La carnica D’Agaro Trasporti è entrata con questa energia nella nuova sede direzione insediata nel polo industriale di Amaro. Ambienti eleganti, innovativi ma con le radici sul territorio – i marmi usati negli ambienti direzionali sono rigorosamente carnici -, il nuovo quartier generale della società, che vanta una flotta di 44 mezzi ad alto tasso green, è una nuova porta d’ingresso al Carnia Industrial Park e il risultato di 2 milioni di investimenti che si sono trasformati nel pieno della pandemia.
I progetti di consolidamento e di ampliamento in azienda non si sono, infatti, mai fermati, tanto che il fatturato 2020 chiude in linea con quello del bilancio 2019 – 5,5 milioni – e con la tenuta dei livelli occupazionali.
“L’azione di diversificazione dei clienti che abbiamo intrapreso negli anni scorsi si è rivelata fondamentale per la tenuta dell’attività nei mesi pandemici e per scongiurare la flessione del business”, afferma Angelo D’Agaro, espressione della quarta generazione. La richiesta di trasporto, quindi, non si è fermata. “Anzi – aggiunge D’Agaro -, con l’incremento dell’e-commerce è aumentata, anche se in contemporanea ha cambiato alcune sue caratteristiche”.
Una mutazione di cui D’Agaro si è fatta subito e naturalmente interprete, sapendo leggere i segni del mercato e corrispondervi con flessibilità e risposte adeguate. Tra queste, la sostenibilità di un’attività che ha un impatto indubbio sull’ambiente. Antesignana nell’uso dei software per la gestione delle flotte, oggi D’Agaro Trasporti gestisce in tempo reale il controllo dei suoi mezzi, riducendo in tal modo i consumi e quindi l’inquinamento, a favore dell’ambiente e dell’uomo.
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