In Friuli Venezia Giulia, dietro ai quasi 4 mila posti letto distribuiti in una rete ospedaliera che conta venti strutture, c’è la regia dell’Agenzia Regionale di Coordinamento per la Salute. La mole di farmaci da gestire è immensa: i reparti serviti sono 2.381, e ogni mese vengono spedite 450 mila confezioni. La giacenza media in magazzino è di 42 milioni di euro, e ogni anno vengono effettuati quasi due milioni di ordini di prodotti specifici. Per far fronte alle proprie necessità Arcs e INSIEL si sono affidati ai sistemi informativi sviluppati da Overlog, azienda udinese con una grande esperienza nel settore. La gestione di un flusso di farmaci è estremamente complessa: deve tener conto delle modalità di conservazione e dell’urgenza delle consegne, il tutto in una logica che soddisfi il reale fabbisogno di prodotti e sia quanto più possibile sostenibile.
Nel corso degli ultimi 15 anni, anche grazie al supporto tecnologico di Overlog, i processi hanno subito delle trasformazioni radical: l’iter è ora completamente digitalizzato. Si è passati da 218 magazzini farmaceutici e 15 magazzini economali ad un solo magazzino centralizzato da 9.600 metri quadri e 14 buffer aziendali. Le 20 mila referenze medie per ciascuna delle 11 aziende coinvolte, che facevano lievitare il computo totale a 220 mila, sono ora riunite in un unico catalogo da 31 mila articoli. Anche sul versante delle risorse umane c’è stato un cambio di passo: se nel 2006 il servizio impiegava 228 full time equivalent scarsamente qualificati, ora gli operatori sono solo 75 ma dotati di una formazione specifica per il loro ruolo.
I 14 buffer altro non sono che magazzini satellite presso le farmacie ospedaliere: sono adibiti alla gestione delle emergenze, delle urgenze e alla distribuzione diretta di farmaci ai pazienti. Vengono alimentati a scorta: il sistema rileva la carenza del prodotto e invia direttamente la richiesta di ordine. Completano il quadro 3 transit point dotati di celle frigorifere, che consentono di livellare il calendario delle spedizioni e la produzione di magazzino sulle 24 ore, garantire la puntualità per il 100% delle consegne e superare criticità logistiche come il traffico e la viabilità. La vera e propria magia, però, avviene nel magazzino centralizzato, diviso in due parti. La prima è il magazzino automatico “Autostore Swisslog”, dotato di 12 mila cassette su 10 livelli che vengono spostate da 9 robot; il secondo componente è il magazzino verticale “Kardex Grifols”, un armadio frigo a piani rotanti.
Proprio del magazzino si occupa Overlog attraverso il suo Slim2k: sistema informatico di magazzino, che fa da regia complessiva per tutti i flussi della rete logistica, oltre a gestire nel dettaglio la parte manuale, il cruscotto ordini e il calendario delle consegne. Slim2k sovrintende all’inventario, ai resi delle aziende clienti, all’accettazione dei materiali e alla gestione degli articoli obsoleti o scaduti, delle richieste urgenti e fuori programma, delle non conformità, degli articoli a temperatura controllata, dei farmaci antiblastici e dei buffer. Overlog ha implementato nel processo anche il proprio sistema Gesco per l’analisi e la gestione delle scorte: esso garantisce un maggior controllo e una pianificazione delle giacenze. Gli ausili vengono invece supportati dal sistema Gesta, che si fa carico di accettazione a seguito dell’acquisto, prenotazione e invio delle richieste di approvazione agli enti preposti, prelievo del bene, consegna per il ritiro da parte del richiedente, tracciabilità interna al magazzino e controllo delle disponibilità.
Nella foto, da sinistra: Andrea Marsilio di Arcs, e Marco Crasnich, ad di Overlog
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