Nonostante l'emergenza sanitaria non ancora risoltasi - e anzi tenuto conto di una curva epidemiologica che, almeno nella capitale nipponica, non accenna a scendere - continuano i progetti per i Giochi Olimpici estivi, che dovrebbero avere luogo il prossimo luglio. Risulta opportuno ricordare come la XXXII Olimpiade, che si sarebbe dovuta tenere lo scorso anno, sia stata posticipata proprio a fronte della pandemia di COVID-19.
E proprio le Olimpiadi sono state poste come il simbolo della ripartenza di una società che rinasce anche a dispetto del virus; non a caso, il principale sito di informazioni per il consumatore sulle scommesse sportive definisce le Olimpiadi di Tokyo come l’evento sportivo dell’anno a livello mondiale.
In virtù di questa rinnovata considerazione sono state apportate numerose innovazioni all'assetto organizzativo dell'evento, tutta una serie di accorgimenti che saranno sperimentati a Tokyo e definitivamente messi in atto solo in occasione di Parigi 2024, come confermato anche da Thomas Bach, presidente del CIO (Comitato Internazionale Olimpico), in conferenza stampa: "Con questo programma stiamo adattando i Giochi Olimpici di Parigi 2024 al mondo post-Coronavirus. Stiamo riducendo ulteriormente il costo e la complessità dell’hosting dei Giochi. Mentre raggiungeremo l’uguaglianza di genere già ai prossimi Giochi Olimpici di Tokyo 2020, vedremo per la prima volta nella storia delle Olimpiadi la partecipazione dello stesso numero esatto di donne e uomini. C’è anche una forte attenzione ai giovani".
Grande attenzione è quindi stata posta anche nella tappa successiva, ovvero Parigi, che ospiterà i giochi nel 2024 e, assieme ad essi, introdurrà tutta una serie di piccole rivoluzioni destinate a cambiare il modo in cui concepiamo l'evento, avvicinandolo alla nostra sensibilità tramite alcune fondamentali innovazioni.
Nel complesso, le novità si potranno ritrovare nell'evento di quest'estate e in seguito, rafforzate nell'edizione successiva, si riducono a:
- raggiungimento della parità di genere, con una quota di partecipazione femminile al 48,8%;
- aggiunta di 5 nuove discipline (arrampicata, karate, surf, skateboard e il ritorno del baseball);
- riduzione nel numero di atleti a 11.092 unità;
- crescita di eventi a genere misto, che raggiungono quota 18;
- riduzione del numero complessivo di eventi a 339.
Parità di genere fra gli sport
Tokyo 2020 segnerà un traguardo importante: la XXXII Olimpiade sarà infatti la prima a presentare una quota praticamente equivalente di atleti di entrambi i sessi; la partecipazione femminile è infatti stimata al 48,8%, mentre si prospetta al 50% preciso in Parigi 2024, dove tra l'altro si verificherà una crescita nella presenza di eventi misti, che si attestano a 22 rispetto ai 18 di Tokyo.
Logistica e nuove discipline alle Olimpiadi
Un'altra novità importante di Tokyo 2020 è l'aggiunta di 5 nuove discipline, che vanno a sommarsi a quelle già presenti permettendo di arrivare ad un totale di ben 37 sport rappresentati. Tra i vari esordienti, l'ingresso più atteso è senza ombra di dubbio quello del karate: l'arte marziale si è infatti guadagnata enorme popolarità anche al di fuori dell'oriente in special modo negli ultimi anni e si aggiunge alla competizione proprio quando quest'ultima viene ospitata nel suo paese natale: il Giappone.
Per quanto riguarda le altre aggiunte, esse sono principalmente rappresentative della volontà del CIO di consolidare il connubio sport-giovani, ovvero di avvicinare le nuove generazioni al mondo dello sport con una modalità in linea con i loro interessi e i loro bisogni e quindi attraverso discipline quali skateboard, surf e arrampicata.
A Parigi invece dovrebbe fare il suo ingresso anche la break dance, che vedrà in quell'occasione il suo debutto olimpico. In aggiunta, si rilevano importanti modifiche in ambito logistico nella capitale francese, dove la locazione di alcuni eventi è stata spostata in sedi preesistenti; questo per favorire l'impiego di strutture permanenti già presenti sul territorio rispetto alla costruzione di edifici temporanei, in un'ottica di maggiore salvaguardia ambientale che consentirebbe una riduzione del 50% delle emissioni di CO2 rispetto alle precedenti edizioni dei Giochi.
L'idea è quella di investire sui punti di forza già presenti, quindi riducendo il numero di nuove costruzioni, permettendo di risparmiare ingenti somme sul budget e un controllo più preciso e capillare su come vengono impiegati i fondi, in un rispetto sempre maggiore delle norme ambientali e dell'ambiente in generale anche rispetto a quando fu deciso di rimandare le olimpiadi del 2020. Secondo gli ultimi progetti:
- una nuova struttura permanente sarà collocata nel dipartimento di Senna-Saint-Denis e nella stessa zona si svolgeranno eventi di atletica, arrampicata, nuoto, rugby e tiro a segno;
- le finali di nuoto saranno trasferite dall'Aquatics Stadium all'arena La Défense;
- gli eventi di rugby saranno ospitati nello Stade de France e non nel Jean-Bouin;
- gli eventi di pallamano sono stati spostati allo stadio Pierre-Mauroy di Lille;
- la pallavolo è stata trasferita nel palazzo dello sport di Parigi sud 1;
- i turni preliminari di basket saranno disputati nel palazzo dello sport di Parigi sud 6, mentre le finali nel Bercy, che tra l'altro ospiterà anche ginnastica artistica e trampolino.
Eventi Olimpiadi 2024
Parlando poi proprio degli eventi, il loro numero si vedrà ridotto da 339 a 329 rispetto a Tokyo 2020, questo come una modalità per tagliare i costi aggiuntivi e ridurre la portata dell'evento, andando quindi ad alleggerire il peso e la complessità di un'organizzazione che avrebbe rischiato di diventare impossibile da gestire, specie nel delicato equilibrio di un mondo post-Covid.
Nonostante le pressioni delle Federazioni Internazionali, che avevano richiesto l'aggiunta 41 eventi, la CIO ha preferito mantenere l'equilibro costituito non modificando in alcun modo il numero di eventi, così da garantire un approccio equo e trasparente che altrimenti, nell'ottica di ridurre il numero totale di eventi in funzione di un più facile rispetto delle norme sanitarie, sarebbe potuto essere compromesso.
Nonostante ciò, il comitato olimpico internazionale è riuscito a mantenere la stragrande maggioranza degli eventi previsti, nonostante la distanza relativamente breve tra i Giochi di Tokyo e quelli di Parigi. In più, sono stati concepiti 8 nuovi eventi, che andranno a prendere il posto di alcuni tra quelli già esistenti, per compensare al mancato aumento della quota totale; tra questi si evidenziano:
- 1 evento misto nell'atletica leggera (sostituirà la marcia maschile 50 km);
- 1 nuova classe di peso femminile nel pugilato (sostituirà una classe di peso maschile);
- 3 eventi misti nella vela (sostituiranno finn maschile, 470 maschile e femminile);
- 1 evento di tiro al volo skeet misto (sostituirà il trap misto);
- 2 gare di canoa extreme slalom (sostituiranno 2 gare di canoa velocità).
In particolare, nell'atletica leggera il CIO ha deciso di mantenere inalterato il numero di eventi, che si attestano quindi a 48, mentre la 50 km maschile è stata sostituita con un nuovo evento misto in accordo con gli sforzi del Comitato per il raggiungimento della piena parità di genere. Questo evento potrebbe essere di marcia o su pista, l'unica condizione è che si adatti alla sede assegnatagli.
Riduzione nella quota di atleti alle Olimpiadi del 2024
Per concludere, si riporta un'importante diminuzione nella quota di atleti in gara, che passa da 11.092 a Tokyo 2020 a 10.500 a Parigi 2024. Questa modifica si è resa necessaria a causa dell'attuale emergenza sanitaria ed è stata pensata in modo da essere maggiormente incisiva su quegli sport che soffrirebbero in misura minore per una riduzione di questo genere, nominalmente sollevamento pesi e boxe; il primo ha visto rimossi quattro eventi dal programma, mentre la seconda è stata indirizzata verso un approccio più equilibrato, con 7 eventi maschili e 6 femminili.
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