Si chiama “In Divenire – Idee per Diventare adulti in resiliente equilibrio” il progetto finanziato dall’Unione Province d’Italia (UPI) con obiettivo la lotta attiva e la prevenzione al disagio giovanile, presentato oggi nella sala Enrico Piccardo di Anci Liguria.
“L’occasione di oggi è importante perché ci mette in condizione di iniziare a conoscere come si sta affrontando un progetto comune, realizzato dalle Province di La Spezia, Savona e Imperia, affrontando la tematica del contrasto al disagio giovanile con modalità differenti – afferma il vicepresidente di Anci Liguria Simone Franceschi – Un’esperienza che, quando si concluderà, ci fornirà l’opportunità di disporre di buone pratiche che potranno essere riproposte e replicate in contesti diversi su tutto il territorio regionale per prevenire la problematica”.
In Italia è in forte crescita il fenomeno dei NEET (Not in Education, Employment or Training), ovvero i giovani tra i 15 e i 29 anni che non sono impegnati né in percorsi di istruzione e/o formazione, né in un’attività lavorativa. In Liguria questo dato risulta in aumento, passato dal 17,7% del 2019 al 19,6% del 2021. In concomitanza con i dati scolastici, vanno riportati gli effetti psicologici della pandemia sui giovani, tra cui è da segnalare un allarmante aumento di accessi al pronto soccorso e di ricoveri di ragazzi e ragazze in stato di sofferenza psicologica acuto. Nonostante l’allentamento delle misure relative alla situazione pandemica, nel 34% dei giovani tra i 18 e i 25 anni è stato registrato un aumento del 24% dei disagi e/o problemi psicologici (ansia, calo umorale, chiusura emotiva, rabbia, aggressività).
È in questo quadro che s’inserisce “In Divenire”, il progetto pensato per dare una risposta attiva al disagio giovanile anche tramite la prevenzione. In che modo? Attraverso incontri con gli psicologi e gli adolescenti selezionati per stimolare e valorizzare le loro capacità e attitudini e la promozione di attività laboratoriali di tipo ludico ricreative, teatrali, cinematografiche e musicali per avvicinare i giovani alle attività culturali, favorendone la partecipazione attiva sul territorio e limitando i rischi derivanti dall’esclusione sociale.
Il progetto ha come capofila Anci-UPI Liguria, che associa le tre Province liguri, e come partner il Forum Ligure del Terzo Settore e i 3 Istituti scolastici superiori Ruffini di Imperia, Mazzini da Vinci di Savona e Cardarelli della Spezia.
Partecipano attivamente anche l’Ordine degli Psicologi della Liguria in qualità di associato e Fondazione Carige in qualità di sponsor.
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