Oggi, martedì 14 marzo, alle ore 18, presso il Villaggio dell’Accoglienza Trenta Ore per la Vita, il Comune di Bari e l’associazione A.Ge.B.E.O. e amici di Vincenzo Onlus organizzano un cantiere-evento, curato dalla Fondazione Dioguardi, per celebrare la ricorrenza del compleanno di Vincenzo Farina, giovane paziente oncologico, deceduto all’età di 17 anni nel 2002, che domani avrebbe compiuto 37 anni.
All’evento interverranno il sindaco Antonio Decaro e gli assessori della giunta comunale.
Il progetto del Villaggio nasce da una collaborazione tra il Comune di Bari e l’associazione di volontariato A.Ge.B.E.O. & Amici di Vincenzo onlus, fondata a Bari, nel 1990, da un gruppo di genitori che hanno vissuto con i propri figli la dolorosa esperienza della lotta contro la leucemia e il tumore infantile.
L’associazione, già affidataria nel 2007 di un appartamento confiscato alle mafie, in via Tommaso Fiore, è diventata progressivamente un punto di riferimento per l’accoglienza dei familiari dei piccoli pazienti oncologici a Bari, provenienti dal territorio regionale o da altre regioni di Italia.
Nel 2016 A.Ge.B.E.O. ha ottenuto dal Comune in concessione un terreno confiscato alle mafie nei pressi dell’ospedale Giovanni Paolo II (ex Cotugno), con il vincolo di realizzarvi il Villaggio di accoglienza per le famiglie dei piccoli pazienti oncologici. E dopo un’intensa attività di fund raising su scala locale e nazionale (donazioni di privati, sponsorizzazioni ed erogazioni liberali) e grazie al sostegno finanziario di Trenta Ore per la Vita onlus, è riuscita a sviluppare il progetto tecnico esecutivo del villaggio e a realizzare circa il 50% delle opere previste, per un valore totale di circa 500mila euro.
Il completamento del villaggio, attualmente in corso, con previsione di completamento entro il prossimo autunno, è stato possibile grazie alla scelta del Comune di Bari, in qualità di proprietario del suolo, di partecipare all’avviso regionale sul riutilizzo dei beni confiscati, a valere su risorse del POR Puglia 2014-2020, per un importo pari a 1 milione di euro, nell’ambito dell’avviso “Dal Bene confiscato al Bene riutilizzato e strategie di comunità per uno sviluppo responsabile e sostenibile”, garantendo un cofinanziamento ulteriore di 710mila euro.
Da vent’anni la famiglia di Vincenzo è impegnata nel mantenere una promessa: alleviare le difficoltà e i disagi quotidiani affrontati da tutti i genitori di pazienti della pediatria oncoematologica; problemi legati soprattutto alla necessità di reperire un alloggio, durante i lunghi mesi di terapia così come in occasione di ricoveri e follow up.
Il programma della serata, in forma di cantiere-evento, con la direzione artistica di Francesco Maggiore e la direzione scientifica di Gianfranco Dioguardi, prevede musica dal vivo con Paride Losacco (violinista) e Mattia Vlad Morleo (compositore), e una performance attoriale a cura di Marinella Anaclerio, con Loris Leoci e Massimiliano Di Corato e gli allievi della scuola di teatro Compagnia del Sole Patrizia Aceto ed Emilio Lagrotta. Per l’occasione è previsto l’intervento di Angelo D’Angelo, grande amico di Vincenzo Farina.
A fare da scenografia all’evento sarà il ponteggio del cantiere che, allestito su progetto di Vincenzo D’Alba e grazie a Zamar, riproduce il boccascena di un teatro.
A seguire si terrà un rinfresco a cura di Cristiana Papazissis, direttore tecnico di LikeApulia A.P.S., che sostiene l’evento.
Musica e parole per Vincenzo Farina
Villaggio dell’Accoglienza Trenta Ore per la Vita per Agebeo
Di seguito il programma dell’evento:
· ore 18 Apertura e visita al cantiere del Villaggio
· ore 18.15 Saluti istituzionali
· ore 18.30 Musiche e Parole per Vincenzo Farina
Letture a cura di Marinella Anaclerio, con Loris Leoci, Massimiliano di Corato e gli allievi della scuola di teatro CdS Patrizia Aceto e Emilio Lagrotta.
Musicisti: Paride Losacco, Mattia Vlad Morleo.
Con la partecipazione di Angelo D’Angelo.
· ore 19.30 Rinfresco a cura di Cristiana Papazissis di LikeApulia A.P.S.
Cantiere-evento
Il programma «Cantiere-evento» propone una diversa concezione dei cantieri edili e nasce nel 1993 da un’idea di Gianfranco Dioguardi per contrastare il disagio che i cantieri producono nel contesto in cui si collocano. Una serie di iniziative apre i cantieri ai non addetti ai lavori: spettacoli, visite didattiche, workshop, installazioni, sfilate, performance, concerti, proiezioni e presentazioni divengono il pretesto per seguire lo sviluppo evolutivo del cantiere e renderlo accessibile, oltre che luogo di promozione scientifica, artistica e culturale.
Dal 2017, sotto la direzione scientifica e culturale di Gianfranco Dioguardi e con la direzione artistica di Francesco Maggiore, Cantiere-evento è divenuto un marchio di Impresa registrato dalla Fondazione Dioguardi presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico. Il programma è attivo in Italia e in Europa.
In occasione dell’avanzamento dei lavori per la costruzione del Villaggio dell’Accoglienza Trenta Ore per la Vita per Agebeo, l’Associazione A.Ge.B.E.O. e amici di Vincenzo
Onlus desidera condividere questo importante momento
con amici e sostenitori.
A.Ge.B.E.O.
L’Associazione Genitori Bambini Emato-Oncologici è fondata nel 1990 da un gruppo di genitori che ha vissuto la dolorosa esperienza della lotta al cancro infantile. Nel 2003 muta in A.Ge.B.E.O. e amici di Vincenzo Onlus, in seguito alla scomparsa di Vincenzo Farina. L’associazione opera nel reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di Bari e, grazie all’instancabile perseveranza di Michele Farina e Chiara Lopedote e all’impegno di volontarie e volontari, offre quotidianamente il proprio aiuto alle famiglie e ai piccoli pazienti nell’affrontare problemi pratici legati al ricovero.
Tramite l’attuale Casa di Accoglienza, Agebeo ha ospitato negli anni oltre cinquecento famiglie.
Compagnia del Sole
Nasce fra Roma e Bari nel 2010 per iniziativa di Marinella Anaclerio e Flavio Albanese, con il proposito di creare un gruppo di lavoro che elabori progetti artistici e culturali a tutto tondo. Ad accomunare i fondatori è la passione per la drammaturgia contemporanea unita all’amore per la tradizione: trattano la contaminazione alternando costantemente testi classici e contemporanei.
Entrambi lavorano come attori, registi, pedagoghi e dirigono festival e rassegne, in Italia ed in vari Paesi europei, collaborando con Il Piccolo Teatro di Milano e il Teatro Stabile di Ancona.
Fondano le proprie produzioni sulla creazione di un ponte interlocutorio tra struttura teatrale e pubblico, attraverso una serie di proposte che si rivolgono sia ai giovanissimi che agli adulti e con particolare attenzione al mondo della scuola.
Paride Losacco
Bari, 2005. Frequenta il quarto anno del liceo classico Q. Orazio Flacco e studia violino presso il Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni, con il maestro Francesco D’Orazio.
Al repertorio violinistico tradizionale - solo, col pianoforte, in varie formazioni da camera, con orchestra - ama alternare autori contemporanei e del Novecento.
Debutta all’età di dodici anni per l’Associazione Niccolò Paganini di Parma. Nel corso dell’estate 2022 vince il concorso Cerocchi di Sermoneta e riceve il premio Goffredo Petrassi.
Mattia Vlad Morleo
Fasano, 2000. Diplomato presso il Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni, è attivo dal 2016 sul web con la propria musica. A diciassette anni scrive il primo brano per orchestra: Le Départ et le Voie, eseguito nel 2018 dall’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, con la direzione di Gianna Fratta.
Collabora con la RAI scrivendo la colonna sonora integrale del docufilm Fossoli - Anticamera per l’Inferno di Massimo Vincenzi. Compone nello stesso anno la colonna sonora del film Santa Subito di Alessandro Piva, vincitore della Festa del Cinema di Roma 2019.
Collabora, fra gli altri, con VOGUE Germania, British Museum, KEXP, BBC, Green Renaissance, Save the Children, WWF, Aeroporti di Roma, NPR.
Like Apulia
È un’associazione di promozione sociale, da tempo impegnata nella valorizzazione delle eccellenze artistiche, culturali ed enogastronomiche italiane e in particolar modo pugliesi.
Si occupa di divulgazione in tema di marketing territoriale, management, finanza agevolata, promozione a tutti i livelli e, attraverso un continuo dialogo con l’estero, favorisce l’internazionalizzazione e valorizza le peculiarità della Puglia, terra di frontiera, affacciata sul Mediterraneo, crocevia di culture e di importanti traffici commerciali.
Attraverso la promozione dell’enorme patrimonio identitario che la Puglia possiede, Like Apulia si fa portavoce di una missione di tutela della nostra eredità culturale, agricola, artistica ed enogastronomica. In sostanza, valorizza l’agricoltura e le sue buone pratiche, legate alla biodiversità alla stagionalità e alla tutela dei presidi con degustazioni tematiche durante i più variegati eventi culturali.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it