Si è svolta oggi, presso il Salone degli Specchi della Prefettura a Bari,, la cerimonia di presentazione dei cortometraggi realizzati dagli studenti pugliesi, nell'ambito del Progetto "Arte e legalità per le scuole", sul fenomeno delle intimidazioni contro gli Amministratori Locali.
Il percorso di sensibilizzazione voluto dal Ministero dell’Interno e dal Ministero della Istruzione è stato progettato e coordinato dall’Osservatorio Regionale sugli Atti Intimidatori presso la Prefettura Capoluogo. Partner di progetto sono Stati Regione Puglia con Teatro Pubblico Pugliese ed Apulia Film Commission, Anci Puglia, Avviso Pubblico, Libera Puglia e, naturalmente, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.
Presenti Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico, Fiorenza Pascazio, Presidente ANCI Puglia Fiorenza Pascazio (video intervento https://fb.watch/kiwTpZiTm4/), Pierpaolo d’Arienzo, Coordinatore regionale di Avviso Pubblico e sindaco di Monte Sant'Angelo, Aldo Patruno, Capo Dipartimento Turismo Regione Puglia, Antonio Parente, Direttore Apulia Film Commission, Giuseppe Silipo, Direttore Ufficio Scolastico Regionale, Paolo Ponzio, Presidente Teatro Pubblico Pugliese. Presenti alla cerimonia anche i sindaci Davide Carlucci (Acquaviva), Osvaldo Stendardo (Alessano), Gianluca Vurchio (Cellamare), Corrado Nicola De Benedittis (Corato). Presenti una rappresentanza di circa 150 ragazzi degli Istituti scolastici coinvolti, i Provveditori agli Studi di Bari e Brindisi, i Dirigenti scolastici delle scuole coinvolte e alcuni sindaci del territorio.
L’itinerario di consapevolezza è partito a febbraio di quest’anno, si è articolato in tre cicli di incontri che hanno visto coinvolte quattro scuole pugliesi individuate dal livello centrale: a BARI l’IT “Panetti Pitagora” , a San Severo il Liceo “e. Pestalozzi”, a Brindisi l’IT “Carnaro – Marconi – Flacco – Belluzzi, ad Alessano, in provincia di Lecce, l’IIS “G. Salvemini”.
Il primo ciclo, dedicato all’inquadramento istituzionale, ha visto la partecipazione attiva delle Prefetture coinvolte e di Anci Puglia, il secondo ciclo ha visto coinvolti Libera Puglia e Sindaci aderenti ad Avviso Pubblico con le loro Testimonianze; il terzo ciclo, infine, è consistito in Laboratori a cura di Apulia Film Commission e Teatro Pubblico Pugliese: un esperimento nell’esperimento, rivolto a dare ai ragazzi qualche strumento tecnico per girare un corto “a regola d’arte” nella idea che fare cultura della legalità significhi anche adoperare linguaggi nitidi e specifici, senza approssimazioni ed ambiguità.
Sei i corti che presentati, più un settimo dal titolo LE ZONE D’OMBRA IN LUCE NEL TUO FUTURO, in corso di realizzazione dal Liceo Pestalozzi di San Severo, di cui è stata proiettata un’anteprima.
Questi i titoli: IL PLAYMAKER, LA CRIMINALITA NON VINCE PIU’ A MARIBLU, LA CULTURA E LA DENUNCIA FANNO FUGGIRE LA MAFIA, LA LIBERTA’ CAMMINA SULLE NOSTRE GAMBE, HO DETTO DI NO, e infine DIFFERENZA, un corto del regista Paco Maddalena, con attori gli studenti del IT “Carnaro – Marconi – Flacco – Belluzzi” di Brindisi e dell’IIS “G. Salvemini di Alessano ed una piccola partecipazione straordinaria che sarà svelata nel corso dell’evento.
Il linguaggio è stato emozionale e contemporaneo, la didattica si è avvalsa anche dei metodi del flipped learning; la esperienza è stata partecipata.