Dopo due anni di esperienza del Gdpr (General Data Protection Regulaton), molti professionisti che sono Data Protection Officer si rendono conto che si tratta di un ruolo pieno di insidie e trabocchetti.
Che a un DPO occorrano strumenti e accorgimenti pratici per minimizzare responsabilità e rischi, lo hanno ben compreso trenta addetti ai lavori che svolgono questa funzione in varie realtà italiane, e che oggi partecipano al corso online di federprivacy.org/attivita/agenda/corso-di-autodifesa-per-data-protection-officer" target="_blank">"autodifesa per Data Protection Officer” organizzato da Federprivacy.
Durante la giornata di training operativo, l’Avv. Antonio Ciccia Messina spiega tutto ciò che occorre sapere per la tutela del ruolo chiave della protezione dei dati, e come il DPO può affrontare le molteplici situazioni critiche che gli si presentano nel quotidiano e le tutele da porre in essere, compresa la gestione dei conflitti di interesse, i rapporti con l’autorità Garante per la privacy, e anche le condotte da tenere in caso di contenzioso con il titolare del trattamento.
Visto il grande interesse riscontrato, Federprivacy ha già programmato una replica del corso il prossimo 10 dicembre, ma anche i posti disponibili per questa seconda classe sono già andati esauriti, motivo per cui sarà sicuramente rimesso in agenda nel 2021.
Per la partecipazione a questo corso, come per tutti gli altri eventi formativi patrocinati da Federprivacy, i soci membri dell’associazione possono beneficiare degli sconti previsti dalle rispettive convenzioni e anche beneficiare del FAPEP, grazie a cinquecento voucher del valore di 102 euro cadauno stanziati di recente e utilizzabili entro il 31 marzo 2021.