Per festeggiare i suoi 20 anni di attività, il gruppo #GEOSEC, specializzato nei consolidamenti dei terreni e delle fondazioni mediante iniezioni espandenti e micropali, presenta in anteprima mondiale ROBOPILE®, un innovativo macchinario robot semi automatizzato in grado di posare sequenzialmente in modo rapido e mirato micropali in acciaio strutturale nel terreno di fondazione delle costruzioni e delle pavimentazioni rigide per la sicurezza e la stabilità delle opere nel tempo.
Si tratta di un macchinario innovativo ed unico nel suo genere. Infatti, ROBOPILE® è l’ultima frontiera tecnologica nella messa in opera di micropali in acciaio strutturale per fondazioni profonde. L’applicazione industriale è prevalentemente destinata per nuove e grandi opere, ma anche per costruzioni, pavimentazioni e infrastrutture già edificate.
Con la tecnologia di palificazione automatizzata #ROBOPILE® sarà possibile:
- migliorare l’efficienza di applicazione e l’efficacia di posa nel consolidamento con micropali in acciaio (più di 80 pali / giorno per diametro minimo 62 mm – più di 60 pali / giorno per diametro max 152 mm).
- migliorare le condizioni di sicurezza degli addetti di cantiere riducendo in modo significativo le attività di movimentazione manuale a bordo del macchinario (progetto INAIL ISI 2018). Infatti il macchinario è altamente automatizzato e radiocomandato a distanza, perfettamente in grado di recepire elettronicamente un piano di lavoro e applicare il conseguente protocollo di controllo, inoltre il macchinario è adeguato a muoversi in contesti operativi differenti grazie ad una molteplicità di sensori elettronici in grado di provvedere alla necessaria lettura in sicurezza del perimetro di lavoro.
- avanzare ogni micropalo, senza asportazione di terreno, modulando la modalità di infissione secondo tre differenti opzioni: 1) presso infissione, 2) vibro infissione, 3) combinata presso + vibro infissione così che questo sistema innovativo consentirà vantaggiosamente di superare i limiti di presso infissione dovuti alla zavorra del peso macchinario;
- ampliare il campo di operatività di posa del micropalo, ovvero possibilità di posa a profondità maggiori rispetto a macchinari tradizionali, dunque non solo in terreni coesivi ma anche granulari e misti, grazie al sistema computerizzato di commutazione della modalità di infissione in funzione della risposta di avanzamento nel terreno del primo modulo in punta;
- Ridurre il disturbo delle caratteristiche meccaniche dei terreni rispetto alle tecniche ordinarie di trivellazione. A parità di condizioni al contorno la riduzione delle caratteristiche meccaniche prodotte dalla trivellazione è molto più marcata rispetto a quella dell’infissione;
La tecnologia di infissione micropali GEOSEC ha ottenuto da ICMQ, organismo di terza parte indipendente specializzato nelle attività ispettive nel settore delle costruzioni, il parere tecnico positivo in merito alla conformità delle procedure di applicazione con riferimento alle norme EN 12699, EN 1997 (EUROCODICE 7), EN 1993-5 (EUROCODICE 3 parte5).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it