Veneto

CRV - "Progetto di Legge relativo alle discipline del benessere e bio-naturali"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

CRV - "Approvato il Progetto di Legge relativo alle discipline del benessere e bio-naturali"

(Arv) Venezia 6 feb. 2018 -        Nella seduta odierna, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato, con 31 voti favorevoli e 12 astenuti, il Progetto di Legge unificato relativo alle discipline del benessere e bio-naturali, che va a normare e a mettere ordine nel settore, anche alla luce del fatto che nell'ultimo decennio, in Italia e in Veneto, si sono affermate e diffuse numerose discipline mirate al raggiungimento, miglioramento e conservazione del benessere psicofisico della persona, così come sono cresciuti gli utenti che si rivolgono ai professionisti di queste pratiche. Inoltre, l'Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce l'esistenza di disturbi non classificati dal punto di vista medico, ma che determinano riflessi consistenti sull'equilibrio psicofisico della persona.Questa proposta normativa è il frutto di un lungo lavoro iniziato nella 8^ legislatura e sfociato con la L.R. 6 ottobre 2006, n. 19, che individuava le attività denominate ‘discipline del benessere e bio-naturali’, normativa che è stata impugnata dal Governo con ricorso alla Corte costituzionale (la definizione e il riconoscimento di una professione è di competenza esclusiva dello Stato). La Regione del Veneto vuole ora superare l'impasse dovuta all’impugnazione governativa e disciplina le attività, denominate ‘discipline del benessere e bionaturali’, al fine di assicurare a coloro che intendono accedere a queste pratiche un esercizio corretto delle stesse. Viene quindi garantita la qualità dei servizi, la serietà e l'adeguatezza dei curricula formativi degli operatori a tutela dell'utenza, in accordo con la giurisprudenza della Corte Costituzionale, la quale impone al legislatore regionale precisi limiti sulla definizione e sul riconoscimento dì una professione, la cui competenza è esclusiva dello Stato. D’altra parte, tali discipline sono già state normate dalle Regioni Lombardia e Toscana.Nello specifico, il succitato PdL individua le attività del benessere e bio-naturali quali pratiche che hanno quale principale finalità quella del mantenimento e del recupero dello stato di benessere globale della persona, senza assumere il carattere di prestazione sanitaria. Tali pratiche sono fondate su alcuni principi-guida: l’approccio globale alla persona e alla sua condizione, il miglioramento della qualità della vita, conseguibile anche mediante la stimolazione delle risorse vitali della persona, l’importanza dell'educazione e a stili di vita salubri e rispettosi dell'ambiente. Il PdL individua, inoltre, il percorso di formazione per i professionisti del settore, le modalità di istituzione e i compiti del Comitato per le discipline del benessere e bio-naturali, l'elenco regionale delle discipline del benessere e bionaturali e le relative modalità di iscrizione.

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