"Approvata a larga maggioranza la nuova governance dei cinque Parchi veneti. Soddisfazione da parte della Maggioranza e dell'Assessore regionale competente, critiche le Minoranze"
(Arv) Venezia, 20 giu. 2018 - Ieri sera, dopo una ampia discussione e un attento esame degli emendamenti depositati, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato a larga maggioranza la nuova governance dei Parchi regionali, a distanza di 34 anni dalla vigente Legge Quadro in materia. Durante la discussione generale, in sintesi, è emerso come la Maggioranza rivendichi la bontà degli aspetti portanti e innovativi della nuova normativa, in primis il raggiunto equilibrio tra una governance snella e efficace e la garanzia di una importante rappresentanza dei territori e dei diversi interessi coinvolti, mentre per la Minoranza si tratta in realtà di una legge monca che si occupa solo di ‘governance’, ovvero del funzionamento degli organismi dei parchi, ma non affronta la parte più importante, ovvero la tutela ambientale delle aree protette, come i parchi stessi e le aree di Rete Natura 2000 dell’Unione Europea. Soddisfazione per l’approvazione della Legge da parte dell’Assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, per il quale l’aspetto più importante “è aver raggiunto la semplificazione e la razionalizzazione della gestione, oltre che il controllo della spesa pubblica. Uno dei risultati principali è che la normativa include i cinque parchi veneti in un sistema coerente e coordinato. Grazie alla discussione in aula consiliare e agli emendamenti accolti, il testo è stato ulteriormente migliorato, puntando a rendere più snelli ed efficaci gli strumenti operativi e gestionali degli Enti Parco nello svolgimenti dei loro compiti, sia in termini di tutela dei beni ambientali e del patrimonio naturale, sia come risorsa economica, tenendo conto delle peculiarità di ciascun territorio”.