Veneto

CRV - Presentato il progetto "Zanella Vr: il poeta si racconta"

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

È stato presentato oggi a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, il progetto culturale “Zanella Vr: il poeta si racconta”, curato dal Comune di Chiampo in occasione del bicentenario della nascita del concittadino Giacomo Zanella (9 settembre 1820- 17 maggio 1888).

L’obiettivo è tratteggiare la figura di Zanella in chiave contemporanea, riscoprire il poeta utilizzando un linguaggio innovativo, moderno, multimediale, accessibile a tutti, anche ai più piccoli. Un progetto che coniuga assieme cultura e realtà virtuale, per attualizzare il passato e costruire un ponte verso il presente, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni.

L’evento è stato moderato dal dott. Roberto Valente, Segretario generale del Consiglio regionale, che nell’introdurre il progetto culturale ha sottolineato “il piacere e l’onore, da vicentino di nascita, di omaggiare la figura di Giacomo Zanella, da troppi anni colpevolmente dimenticato, soprattutto dal mondo dell’istruzione, dimenticato dai programmi scolastici  al pari dei suoi allievi Antonio Fogazzaro o  Vittoria Aganoor o del suo contemporaneo lo scledense Arnaldo Fusinato. Eppure Zanella fu una delle menti più singolari dell'Ottocento italiano, maestro di figure emblematiche quali  Luigi Luzzatti e Fedele Lampertico,  cioè due tra i maggiori protagonisti della transizione del Paese verso l'industrializzazione. Non solo poeta, ma anche traduttore  di classici del mondo greco e latino come di contemporanei tedeschi, inglesi e spagnoli, docente e intellettuale attento alle tensioni del suo mondo contemporaneo. Un moderato, il che non  significa un conservatore chiuso alla modernità. Anzi. Ben venga quindi questa iniziativa del Comune di Chiampo  per riscoprire un grande intellettuale"

Il Segretario generale ha in particolare ricordato “l’ode di Zanella per la morte di Daniele Manin, figura chiave delle Repubblica di San Marco del 1848 e della resistenza antiaustriaca. Il poeta era molto legato ai movimenti indipendentisti, in particolare alla eroica resistenza dei patrioti vicentini, il 10 giugno e non possiamo nemmeno dimenticare che egli pagò di persona i suoi sentimenti patriottici”.

“Credo proprio che questo progetto, di grande spessore culturale, innovativo, sarebbe molto piaciuto all’abate Zanella, un intellettuale attento all’evoluzione della società dell’Ottocento, ma capace di mantenere un approccio moderato e pragmatico verso i repentini mutamenti socioeconomici” - ha commentato il dott. Valente – Giacomo Zanella era una mente di respiro europeo, capace di guardare con interesse ai classici latini e greci come al futuro, rimanendo un uomo del suo tempo ma lungimirante e mirevole testimone del cambiamento”.

Il sindaco del comune di Chiampo ha ricordato gli obiettivi del progetto culturale: “Raccontare a tutti la figura del poeta, purtroppo semisconosciuto anche ai suoi concittadini, usando un linguaggio accessibile a bambini e adulti. Grazie alla realtà virtuale visiteremo la sua casa e potremo vivere la sua poetica”.

L’Assessore alla Cultura del comune vicentino ha sottolineato “il carattere innovativo del progetto e la voglia di riscoprire il poeta anche nella sua veste di grande insegnante”.

Mario Bardin, studioso di Giacomo Zanella, ha tratteggiato la figura del poeta, partendo “dalle ingiuste critiche formulate nei suoi confronti da Benedetto Croce e Francesco De Sanctis”. Zanella in realtà è stato “una fucina di idee, dotato di una cultura spaventosa, profondo conoscitore dei classici e delle lingue, capace di rivolgersi a un pubblico colto e raffinato”.

Il dott. Bardin ha spiegato in quale modo la produzione poetica di Giacomo Zanella, “così perfetta ma di difficile comprensione”, è stata resa accessibile a tutti: una parafrasi semplice ma fedele al testo originale, con schede e commenti di approfondimento in appendice.

In coda all’evento, il Ceo di Digital Mosaik, Manuel Bazzanella, ha illustrato le potenzialità della realtà virtuale, della visione in 3D a servizio “di una cultura finalmente alla portata di tutti, che esce dal chiuso dei musei ed entra nelle nostre case e scuole”.

Mercoledì 9 settembre, alle 20.45, a Chiampo, presso la casa del poeta, nel 200° anniversario della sua nascita, verrà presentato il progetto di Mario Bardin “Zanella e l’emigrazione”, con il patrocinio della città di Chiampo, della Regione Veneto e della Provincia di Vicenza.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it