Il gruppo friulano Eurolls partner dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e dell’Università di Padova per il master di primo livello in 'Trattamenti di superficie per l'industria'. Iscrizioni entro l’8 ottobre
Le alleanze tra aziende innovatrici e Università e centri di ricerca sono sempre più ambite ed efficaci per entrambe: stimolano la ricerca e favoriscono il trasferimento tecnologico per far diventare realtà i risultati teorici.
Crede fortemente in questa collaborazione il Gruppo Eurolls, nato a Attimis (Ud) nel 1987 per produrre rulli di acciaio e carburo di tungsteno e ora presente con più siti produttivi in Friuli Venezia Giulia e diramazioni in diverse parti del mondo, tra cui Messico e Brasile. Ha infatti deciso di essere partner dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare-Laboratorio di Legnaro e dell’Università di Padova per la realizzazione del master di primo livello «Surface treatments for industrial applications - Trattamenti di superficie per l'industria», in programma all’ateneo patavino nell’anno accademico 2021-2022.
«L’impegnativo ambito in cui Eurolls opera e il livello di specializzazione raggiunta necessita di profili professionali prestati e anche di giovani energie, da inserire in contesti produttivi stimolanti e in espansione – spiega il presidente di Eurolls, Renato Railz (nella foto)-. La proposta formativa concentrata in questo master per il quale si può presentare domanda entro l’8 ottobre, va in questa direzione.
Le lezioni, frontali, si terranno nel periodo novembre 2021-settembre 2022, con l’obiettivo di formare le competenze necessarie per un impiego appropriato delle nuove tecnologie e della diagnostica necessaria al miglioramento dei processi utilizzati in campo industriale e nel campo dei trattamenti di superficie. In particolare, il percorso punta a formare specialisti che, una volta apprese le tecnologie del plasma engineering le più tecnologicamente avanzate, possano con semplicità applicarle. Si formeranno per l'industria nazionale e per gli enti di ricerca, specialisti in grado di disegnare, progettare, costruire, mettere a punto e manutendere macchine di deposizione di film sottili Pvd e impianti elettrochimici per i processi relativi al trattamento delle superfici. Gli sbocchi professionali sono ben delineati, perché i frequentatori del master potranno trovare occupazione nelle divisioni della R&D, come ingegneri di processo dell'industria privata, ricercatore, o tecnologi nella ricerca pubblica/privata.
La sede del master si trova presso i Laboratori di Legnaro dell'INFN e presso l'Università di Padova. La selezione per l’ingresso prevede la valutazione dei titoli e una prova orale. Giunto alla sua 19ª edizione, il master lavora con un numero ristretto di studenti, da un minimo di cinque a un massimo di dieci persone.
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