Veneto

CRV - Quinta commissione - Via libera all’accreditamento di due strutture per anziani e disabili

CONSIGLIO REGIONALE VENETO

(Arv) Venezia 19 gen. 2023  -  Nel corso della seduta odierna, la Quinta commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Sonia Brescacin (Lega-LV), Vicepresidente Anna Maria Bigon (Partito Democratico), alla quale ha partecipato l’Assessore regionale Manuela Lanzarin, ha dato a maggioranza, senza voti contrari, il proprio via libera al Parere alla Giunta regionale n. 233, relativo al rilascio dell’accreditamento istituzionale fino al 31.12.2024 a favore di due strutture per anziani e disabili nell’ambito dell’Azienda Ulss 3 Serenissima; si tratta, in particolare, del Centro Servizi per persone anziane non autosufficienti Tintoretto di Pianiga (ente gestore Gruppo Gheron s.r.l.) e del Centro Diurno per persone anziane non autosufficienti A. Danielato di Cavarzere (ente gestore Ipab Danielato).

Approvato a maggioranza, senza voti contrari, anche il Parere alla Giunta regionale n. 235 riguardante la richiesta di autorizzazione regionale, nell’ambito dell’Azienda Ulss 1 Dolomiti, all’alienazione del compendio immobiliare ‘Ex Ospedale Psichiatrico di Feltre’, nel Comune di Feltre.

Via libera a maggioranza, senza voti contrari, anche, alla Rendicontazione n. 130 sullo stato di attuazione 2020-22 della L. reg. n. 20/2020 “Interventi a sostegno della famiglia e della natalità”. Ai fini della programmazione degli interventi, la Giunta regionale, nel 2020, ha istituito la Cabina di Regia (costituita dall’Assessore regionale alle politiche sociali, da altri Assessori di volta in volta individuati, dalla struttura regionale competente in materia, da rappresentanti dell’Anci, delle Ulss e degli organismi di rappresentanza delle famiglie) che ha approfondito, modificandole in funzione delle conseguenze della pandemia, le tematiche del Programma triennale degli interventi: natalità, genitorialità, servizi all’infanzia, integrazione socio-sanitaria locale e, in generale, attivazione di servizi e di interventi a favore di chi ha una famiglia o vuole costituirne una. Tra le iniziative del 2020-2021, a titolo esemplificativo, l’intervento economico a favore dei nuclei familiari più vulnerabili sotto il profilo socio-economico (5.841 nuclei familiari composti da famiglie con figli minori di età rimasti orfani di uno o di entrambi i genitori; famiglie monoparentali e i genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà economica; famiglie numerose: trasferiti 4,180 milioni di euro); l’intervento a sostegno della natalità (1.000 euro per ogni nuovo nato, spesa complessiva superiore a 5,295 milioni di euro, assegnati tramite i Comuni coordinati dagli Ambiti Territoriali Sociali, stanziati 5.165 assegni); il sostegno all’avvio dello “Sportello Famiglia” a favore dei Comuni che, in forma singola o associata, supportano la conoscenza delle norme e dei provvedimenti nazionali, regionali e locali in materia di politiche familiari e di accesso ai servizi rivolti ai nuclei familiari: oltre 38mila gli accessi. In totale, le diverse iniziative sono state sostenute nel 2020 con 12 mil. di euro, nel 2021 con 13 mil. di euro, nel 2022 con 29 mil. di euro (in questo caso la quota comprende anche i contributi per gli asili: in aderenza al "Programma 2022-2024 degli interventi della Regione del Veneto a favore della famiglia", per il 2022, la Giunta regionale ha stabilito di sostenere i servizi rivolti alla prima infanzia, al fine di assicurare alla famiglia un sostegno adeguato e consentire l’accesso della donna nel mondo del lavoro attraverso il riconoscimento di contributi per la gestione di asili nido, di servizi innovativi e di nidi presso i luoghi di lavoro, ai sensi delle LL.RR. nn. 32/1990 e 2/2006 e secondo gli indirizzi del D.lgs. n. 65/2017, stanziando 15,5 milioni di euro).

Concluso, infine, l’iter istruttorio del Progetto di legge regionale n. 117 “Disposizioni per favorire la piena integrazione scolastica degli alunni ammalati”, già illustrato nel dettaglio nel corso delle precedenti sedute: la proposta ha ricevuto l’ok della Commissione all’unanimità e può così essere iscritta all’ordine del giorno dei lavori d’Aula; relatore, il primo firmatario, la Consigliera Simona Bisaglia (Lega-LV).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it