(Arv) Venezia 9 ott. 2024 - “A 61 anni dalla tragedia del Vajont è giusto ricordare le vittime di quel disastro annunciato, è giusto ricordare il dolore e la disperazione di chi ancora oggi attende giustizia”. Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, a Bruxelles per la Settimana Europea delle Regioni, ha voluto commemorare “i 1910 morti assassinati, anche se il numero non è purtroppo esatto, dall'immensa onda scatenata non dalla frana del monte Toc, ma dall'insipienza degli uomini, dall'egoismo, dal porre il proprio interesse e la ricerca del profitto al di sopra del bene comune e del diritto alla vita. In Veneto il ricordo di quei momenti è vivo e devo ringraziare le comunità di Longarone e di Erto e Casso investite da quella tragedia per essere riuscite a perpetuare il ricordo con spazi della memoria, musei ma anche con percorsi guidati nei luoghi del disastro affinché chi non visse quelle ore possa capire la portata degli eventi, domandandosi infine perché in quell'angolo tra Veneto e Friuli, sinonimo di dolore insanabile, alle 22:39 del 9 ottobre 1963 anche la Giustizia finì travolta”.
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