(Arv) Venezia 23 ott. 2024 - Nel corso della seduta odierna della Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto, presieduta da Marco Andreoli (Lega-LV), vicepresidente Renzo Masolo (Europa Verde), è stato presentato il disegno di deliberazione amministrativa di iniziativa della Giunta relativo al Nuovo Piano Energetico Regionale (NPER). Si tratta di un atto predisposto in applicazione della l. reg. n. 25/2000 "Norme per la pianificazione energetica regionale, l'incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia", nell'ambito dello sviluppo in forma coordinata con lo Stato e gli Enti Locali degli interventi nel settore energetico. L’atto di programmazione definisce le linee di indirizzo e di coordinamento della programmazione in materia di promozione delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico iniziata circa due anni fa, che ha previsto una fase partecipativa e che delinea le politiche energetiche del Veneto fino al 2030, ovvero l’incremento di energia elettrica prodotta da fonti elettriche rinnovabili, la riduzione della dipendenza energetica del Veneto, del consumo di energia e delle emissioni di CO2. L’analisi dettagliata del complesso e corposo provvedimento è destinata a proseguire nel corso delle prossime sedute della Commissione che, di seguito, ha dato il via libera al parere alla giunta n. 436 “Implementazione delle attività volte a promuovere e sostenere la costituzione delle Comunità Energetiche (CER) e dei gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente (AERAC) sul territorio regionale”, al parere n. 439 “Ripartizione e attribuzione del Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico e per le attività produttive - Anno 2024”, al progetto di legge n. 264, di iniziativa del consigliere Marco Dolfin (Lega-LV) “Disposizioni per la promozione nei locali di ristorazione nel Veneto di informazioni ai consumatori sui prodotti ittici serviti”, e all’ordinamentale 2024 in materia di agricoltura, promozione agroalimentare, politiche forestali, semplificazione per le imprese ed energia. Successivamente, la Commissione ha votato l’abbinamento dei pdl n. 286, di iniziativa della Giunta, n. 95, a prima firma dell’ex consigliere Nicola Finco (Lega-LV) e n. 171, di iniziativa della capogruppo di Forza Italia Elisa Venturini, in materia di commercio, mentre non è stato approvato l’abbinamento del pdl n. 85, di iniziativa della capogruppo del Movimento 5 Stelle Erika Baldin “Norme per la promozione della vendita di prodotti sfusi e alla spina”.
Illustrato, infine, il progetto di legge n. 178, primo firmatario il consigliere Joe Formaggio (Fratelli d’Italia), di modifica dell'articolo 20 della l. reg. 50/93 “Norme regionali per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio”, sulle distanze dagli appostamenti fissi.
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