Professioni

Commercialisti contro il visto di conformità ai tributaristi

Sindacati uniti dopo l'ok del governo all'odg di Rizzetto (FdI)

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 MAG - "Il parere favorevole del Governo all'ordine del giorno proposto dal presidente della Commissione Lavoro della Camera Walter Rizzetto di FdI in merito all'estensione ai tributaristi della competenza ad apporre il visto di conformità, rende quasi inutile continuare a mantenere il sistema ordinistico delle professioni intellettuali", giacché "nonostante si tratti di un odg, e quindi di un impegno ad approfondire la questione, è comunque un segnale di pericolosa mancata conoscenza delle competenze esclusive della professione del commercialista e anche dello stesso strumento del visto di conformità". Lo segnalano, in una nota unitaria, i sindacati dei commercialisti (Adc, Aidc, Anc, Andoc, Fiddoc, Unagraco, Sic, Ungdcec e Unico).
    "È bene ricordare a chi esaminerà la proposta - precisano i professionisti - che vi sono la vigilanza ministeriale, la formazione obbligatoria, gli adempimenti antiriciclaggio, la disciplina ed i codici deontologici, per non dire dei requisiti della laurea e del tirocinio obbligatorio, nonché della formazione permanente continua, che garantiscono il cittadino - e l'erario - del livello e della qualità della prestazione professionale. Livello e qualità che, evidentemente, non si ritiene debba essere esteso ad un così delicato adempimento, ampliandolo ad altre categorie non adeguatamente formate, né monitorate", si legge ancora. "Piuttosto, si ponga l'attenzione allo snellimento degli iter burocratici, ai malfunzionamenti dei siti istituzionali, all'inaccessibilità agli uffici pubblici nei quali non è possibile prendere appuntamento per mesi e mesi. Sulle molte tematiche utili ad elevare la tutela del contribuente ed a migliorare il rapporto tra Stato e Cittadino, piuttosto che a svilirlo", termina la nota delle 9 associazioni dei commercialisti. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it