Professioni

Dl Bollette, medici lo bocciano, 'pronti anche a sciopero'

'Decreto è monco'; entro maggio gli Stati generali della Salute

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, riuniti nell'intersindacale medica, sanitaria e veterinaria bocciano il dl bollette approvato ieri e riprendono la mobilitazione iniziata a settembre per organizzare entro il mese di maggio, insieme alle associazioni dei cittadini e le componenti sociali e professionali, gli Stati generali della salute in preparazione di una manifestazione pubblica a giugno, prevedendo anche scioperi. "Il decreto Bollette approvato ieri dal Consiglio dei ministri contiene alcune misure per la sanità pubblica per lo più di ordine normativo rigorosamente senza impegni economici, che lasciano privo di soluzione e di prospettive il grande problema del destino del Ssn e dei professionisti che lavorano al suo interno. L'unico messaggio positivo è riservato di fatto ai soli Pronto Soccorso, con l'anticipo di un finanziamento già previsto dalla legge di bilancio", si legge. Si tratta di "un decreto monco, insomma, che, per quanto contenga risposte ad alcune richieste delle organizzazioni sindacali, come la procedibilità d'ufficio per chi aggredisce gli operatori sanitari, fallisce l'obiettivo di sollevare un servizio sanitario nazionale in ginocchio e arrestare la fuga di medici, dirigenti sanitari e veterinari, delusi e insoddisfatti, dal Ssn". E, va avanti la nota, "per manifestare il disagio riprenderemo la mobilitazione per organizzare entro il mese di maggio, insieme con le associazioni dei cittadini e le componenti sociali e professionali, gli Stati generali della salute". (ANSA).
   

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