(ANSA) - ROMA, 26 APR - Antonio Novati "aveva nella sua lunga
carriera di professionista eseguito molti incarichi per il
Tribunale, sia in qualità di curatore nelle procedure
fallimentari, sia come custode nelle procedure esecutive. Un
collega esperto e preparato, un professionista scrupoloso che
amava la sua professione, che svolgeva con impegno e dedizione".
Lo scrive il presidente dell'Ordine dei commercialisti di Lodi,
Pierluigi Carabelli, dopo l'assassinio dell'iscritto che,
osserva, "svolgeva una funzione di utilità pubblica. Funzione
che, in un recente passato, è sempre stata eseguita da
funzionari giudiziari del Tribunale, e che talvolta deve essere
eseguita con l'ausilio delle forze dell'ordine, a testimoniarne
la rischiosità e la delicatezza".
Oggi, incalza, "molti colleghi che eseguono queste funzioni sono
lasciati completamente soli. Episodi di violenza si susseguono
ormai con una frequenza che allarma. Non lasciamo cadere
nell'indifferenza, e non bolliamo come mera fatalità un episodio
che è solo la punta dell'iceberg di un disagio e di una violenza
che hanno superato il livello di guardia", chiude. (ANSA).
Commercialisti Lodi, 'la morte di Novati non è una fatalità'
Carabelli (presidente Ordine locale) sull'uccisione del collega