Puglia

'Corde barocche' al Paisiello Festival

Il tarantino Michele Santoro suona celebri opere del compositore

'Corde barocche' al Paisiello Festival

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 5 OTT - La chitarra ha «Le corde barocche» al Giovanni Paisiello Festival di Taranto, che prosegue nelle celebrazioni del «genius loci» nel bicentenario della scomparsa.
    Per il ciclo «Incontri conviviali», domani, a Frontemare, un giovane talento dello strumento, il tarantino Michele Santoro, suona trascrizioni di celebri opere di Paisiello accanto a un programma comprendente musiche tratte da un repertorio per chitarra che spazia dal Rinascimento al tardo Ottocento, rivelando anche il talento compositivo, poco noto ai più, del padre di Galileo Galilei. Santoro, che dopo gli studi intrapresi a 13 anni con Cosimo Rossetti si è diplomato all'Istituto Paisiello sotto la guida di Pino Forresu per poi perfezionarsi con insegnanti come Roberto Fabbri, Francesco Taranto, Carlo Domeniconi,Juan Lorenzo e Massimo Gasbarroni, aprirà il concerto-aperitivo con le "Grandi variazioni" del chitarrista e liutaio ferrarese Luigi Legnani sulle note di "Nel cor più non mi sento",il celebre duetto da «La Molinara» di Paisiello.(ANSA).
   

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